griz

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Il tecnico ha già presentato la pratica al catasto,ma al Comune non è stato comunicato niente,in quanto la fusione è consistita nell'apertura di una porta di collegamento tra le due unità.Sarebbe stato necessario presentare una DIA? In mancanza si va incontro a sanzioni? Preciso che le due unità sono prima casa con unico proprietario residente. Inoltre è necessaria una dichiarazione IMU di fusione? Attendo risposta. Grazie

qualunque variazione deve essere presentata al comune che deve avere nei propri archivi la situazione aggiornata e reale, hai aperto una porta unendo le due unità? Dovevi presentare anche una pratica edilizia, così hai commesso un abuso edilizio che costituisce anche reato penale, il tecnico ti ha seguito male o è veramente sprovveduto
oggi, dopo avere presentato la variazione in catasto, puoi sistemare solo con una sanatoria, il che prevede una sanzione di almeno 516 €, può essere che nessuno se ne accorga ma sei nel torto e se vorrai vendere l'immobile dovrai adeguarti
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
La realizzazione di una porta comunicante comporta una variazione della planimetria catastale per cui era necessaria una dia per manutenzione straordinaria. Se adesso l'abitazione è una unica vuol dire che sono stati soppressi i due sub esistenti e ne è stato costituito uno unico per il nuovo sub che si è creato....E' necessaria la dichiarazione IMU. Saluti.
 

effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
...forse non era per me....ed ho replicato comunque ?

.....I'm SORRY....



La realizzazione di una porta comunicante comporta una variazione della planimetria catastale per cui era necessaria una dia per manutenzione straordinaria.

FATTO !

Se adesso l'abitazione è una unica vuol dire che sono stati soppressi i due sub esistenti e ne è stato costituito uno unico per il nuovo sub che si è creato

NON e' così : sono ancora 2 subalterni...una unica ABITAZIONE : cosa debbo fare per dimostrare che è stata realizzato ed è approvato dal comune e dal catasto ?

....E' necessaria la dichiarazione IMU. Saluti.

nessun problema ...anche se NON NECESSARIA giacchè presente la DIA (almeno così ho capito io dal "regolamento per la dichiarazione-IMU") : poi ogni proprietario denuncerà/pagherà per la sua quota parte ( al 100% della propria rispettiva rendita) di prima casa.....(anche se credo che "con la legge 2012" si possa detrarre solo il 100% (in tutto.... quindi 50% per proprietario sulla propria parte)
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Con i due subalterni ai fini IMU ti ritrovi con due abitazioni, idem ai fini fiscali. Le agevolazioni fiscali IMU le potrai godere solo su un sub, l'altro è seconda casa. Ovviamente se i due subalterni sono ancora esistenti non occorre nessuna dichiarazione IMU. Saluti.
 

effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
Con i due subalterni ai fini IMU ti ritrovi con due abitazioni, idem ai fini fiscali. Le agevolazioni fiscali IMU le potrai godere solo su un sub, l'altro è seconda casa. Ovviamente se i due subalterni sono ancora esistenti non occorre nessuna dichiarazione IMU. Saluti.

anche se "ciascun subalterno" appartiene ad un proprietario diverso ?

se io sono PROPRIETARIO del mio subalterno....come faccio a pagare per il 2° subaterno...se NON ne sono il proprietario (nemmeno all'1%) ?
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Se marito e moglie posseggono ciascuno un'unità immobiliare nello stesso comune, per legge ai fini IMU, può essere considerata abitazione principale del nucleo familiare solo una delle due (a vostra scelta), l'altra diventerà automaticamente seconda casa...questo perchè non si possono sfruttare le agevolazioni per l'abitazione principale due volte per lo stesso nucleo nello stesso comune. La situazione sarebbe diversa se esistesse una sentenza di separazione omologata dal tribunale oppure se le due unità immobiliare fossero situate in due comuni diversi: ognuno, con la residenza nella propria abitazione sfrutterebbe le agevolazioni abitazione principale ma non è proprio il vostro caso...Vi consiglio, se non riuscite a sopprimere i due sub e a costituirne uno unico, a considerare abitazione principale quella che ha la rendita più alta.....
 

effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se marito e moglie posseggono ciascuno un'unità immobiliare nello stesso comune, per legge ai fini IMU, può essere considerata abitazione principale del nucleo familiare solo una delle due (a vostra scelta), l'altra diventerà automaticamente seconda casa...questo perchè non si possono sfruttare le agevolazioni per l'abitazione principale due volte per lo stesso nucleo nello stesso comune. La situazione sarebbe diversa se esistesse una sentenza di separazione omologata dal tribunale oppure se le due unità immobiliare fossero situate in due comuni diversi: ognuno, con la residenza nella propria abitazione sfrutterebbe le agevolazioni abitazione principale ma non è proprio il vostro caso...Vi consiglio, se non riuscite a sopprimere i due sub e a costituirne uno unico, a considerare abitazione principale quella che ha la rendita più alta.....

Grazie !
mi puoi dare riferimenti di questa "comunicazione" ?

si applica quasi al 100% al mio caso:
  • quasi, perchè non abbiamo 2 unità immobiliari - si tratta di UNICA UNITA' IMMOBILIARE divisa in 2 subalterni (ognuno con in proprietario specifico)
è la stessa cosa ? (come ho già detto, il mio pensiero è che la regola-IMU cambierà....ma non fa male studiare, no ? )


aggiungo dopo 5 minuti : la terminologia "tecnica" utilizzata è esattamente
> UNITE DI FATTO MA SEPARATE DAL PUNTO DI VISTA FISCALE

forse, a questo punto, la comunicazione che essezeta67 ha presentato si applica al 100% in quanto IL FISCO è appunto FISCALE e le considererà comunque 2 unità immobiliari ?
 

effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
AGGIORNAMENTO (servirà a qualcosa ? ... io comunque riporto)

ricordate la DIA conclusa ... ed approvata con la dicitura
  • "accorpamento unità immobiliare non valida ai fini fiscali"
ed il dettaglio
  • "Le unità censite con SUB-A e SUB-B sono di fatto unite fra loro ma scorporate ai fini fiscali"
posso aggiungere questa NOTA arrivatami da Architetto che ha visionato tutta la pratica?

"In merito all'IMU, c'è da affermare che in forza di accorpamento, con DIA del Municipio e con denuncia al catasto di nuova unità immobiliare, Lei abita ed è residente in un'unica unità immobiliare, della quale solo la proprietà e distinta. Tra l'altro la distinzione proprietaria è equipollente alla comproprietà. Anche se l'unità immobiliare è dotata di due ingressi, quindi di due interni condominiali, si tratta di un'unica abitazione, come identificata dalla DIA e dal catasto."

quindi .... cosa si può dedurre di nuovo ?
 

GianpaoloG

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buongiorno, io e mia moglie saremmo in procinto di accorpare due unità che sono contigue.
La prima è stata acquistata 50/50 nel 2009 prima un anno prima del matrimonio, e la seconda lo scorso anno in regime di separazione di beni sempre a 50/50.
Abbiamo già fatto depositare la CILA per i lavori e ora vorremmo procedere alla fusione catastale degli stessi per creare un nuovo SUB.
L'agenzia dell'entrate ci ha obiettato il fatto che le case sono intestate a persone diverse perché ora siamo sposati e nel 2009 no, per cui negli atti pur essendo le medesime persone compariamo in stati differenti.
Nell'atto è già stato messo a verbale l'intenzione di accorpare e fondere le due unità, al fine come previsto di usufruire delle agevolazioni prima casa.
A parte che mi sembra assurdo, mi sapreste dire come è possibile risolvere questo inghippo?
Grazie per l'assistenza e saluti.
Gianpaolo
 

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