Delucidazione riguardante un condomino

Buongiorno, vorrei una delucidazione riguardante un con condomino proprietario che non risiede nel condominio ed ha tutte le utenze staccate, e il quesito è questo:
Il nostro condominio sta facendo la differenziata dei rifiuti come stabilito da nostro comune, e abbiamo acquistato degli scarrabili per differenziare i vari rifiuti, pertanto il condomino che non risiede si è rifiutato di pagare la sua quota di € 3,00 mensili per l'affidamento alla ditta di pulizia di lavare gli scarrabili e rimetterli a posto. Il condomino in questione ha ragione a non versarli in quanto non residente e con le utenze staccate?
Penso che il condomino abbia ragione , ma vorrei la conferma dal forum.
Saluti Sammarco Michele

Avendo tutte le utenze staccate ovviamente non pagherà la tari e pertanto mi sembra ovvio che non debba pagare neanche la pulizia .

Attenzione però in quanto le obbligazioni condominiali conseguenti all'adozione di una delibera sono di tipo "propter rem" e cioè dovute in quanto si è titolari di un diritto reale sui beni comuni. Se l'assemblea ha deliberato la pulizia degli scarrabili, la relativa spesa va pagata da tutti i condòmini proprietari indipendentemente se siano residenti o meno o se abbiano le utenze attive.

Andrea Occhiodoro ha scritto:

Se l'assemblea ha deliberato la pulizia degli scarrabili, la relativa spesa va pagata da tutti i condòmini

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condivido.

Rina Scita ha scritto:

Avendo tutte le utenze staccate ovviamente non pagherà la tari e pertanto mi sembra ovvio che non debba pagare neanche la pulizia .

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non condivido. Secondo il tuo ragionamento un condòmino non residente e con tutte le utenze staccate non sarebbe tenuto a pagare le spese condominiali in quanto non usufruisce della illuminazione delle scale oppure dell'ascensore ecc... ecc... .

deve pagare.lo scarico fognario non puo' certamente disattivarlo.
Non sono tassabili gli spazi improduttivi di rifiuti perché inutilizzabili. Quando un immobile è inutilizzabile? Si fa riferimento in tal caso a condizioni oggettive come la mancanza a dei requisiti di abitabilità come l’allaccio all’impianto elettrico, idrico e fognario.
Il Comune può anche stabilire altri casi in cui non si deve pagare la tassa rifiuti – come ad esempio chi ha un reddito molto basso – o in cui si paga in misura ridotta, come nel caso dell’uso di un immobile in modo no continuativo o di un unico occupante. In questo caso il consiglio è verificare sul sito istituzionale del proprio Comune il regolamento adottato.

Perché si deve lavare gli scarrabili? se la differenziata viene messa nei bidoni con sacchetti plastificati e chiusi