Gioacchino del Negro

Membro Ordinario
Proprietario Casa
BUONGIORNO DOTT. OCCHIODORO. grazie per le sue qualificate risposte,ma nel condominio ci sono problemi vari e se posso chiedo notizie circa il titolo della discussione. Io sono dal primo giorno contrario alle telecamere avendo gia ognuno il videocitofono,inoltre nel nostro caseggiato non si e mai verificato furti o danni pesanti nelle parti comuni tranne una sola volta dove extracomunitari rubarono nei box in diversi stabili di Barletta dove abito tante' che furono arrestati nella stessa nottata. Io che sono contrario,mi pare di capire che se l'innovazione non puo' essere separata dai contrari, non si puo' fare salvo che i favorevoli si accollino l'intera spesa. E cosi? Ho letto bene? Grazie a lei chi mi legge e mi risponde con competenaza Saluti di stima
 

Andrea Occhiodoro

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno Gioacchino,
l'installazione di un impianto di videosorveglianza in condominio non è assimilabile ad un'innovazione voluttuaria. Esso è invero soggetto a specifica normativa (art. 1122-ter c.c.) che ne indica il quorum deliberativo: maggioranza degli intervenuti in assemblea che rappresentino almeno 500 millesimi dell'edificio.
Per installarlo è necessaria questa maggioranza e, se raggiunta, i contrari di devono adeguare e contribuire pro quota tabella A di proprietà generale.
 

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