Andrea Genova

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Proprietario Casa
Salve a tutti.
Nell'ultima assemblea è stato deliberato che le spese per le assemblee deserte vengano addebitate ai soli condomini assenti ingiustificati.
A parte l'interpretazione del termine assente ingiustificato (devo mandare il certificato medico se sto male?..boh) secondo voi legislativamente è ammissibile questa cosa?
Grazie !
 

Andrea Occhiodoro

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Buonasera Andrea,
la legge prevede che i costi legati alla convocazione ed allo svolgimento delle assemblee siano ripartiti tra tutti i condòmini sulla base dei rispettivi millesimi di proprietà generale. Un diverso criterio è sempre ammesso purchè sia votato all'unanimità dei partecipanti al condominio (1000/1000). Una delibera assembleare che a maggioranza scelga un criterio arbitrario, come quello da te esposto, è palesemente nulla; la nullità però deve essere dichiarata dall'Autorità Giudiziaria a cui ciascun condòmino si potrà rivolgere.
 

Nemesis

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Proprietario Casa
Una delibera assembleare che a maggioranza scelga un criterio arbitrario, come quello da te esposto, è palesemente nulla; la nullità però deve essere dichiarata dall'Autorità Giudiziaria a cui ciascun condòmino si potrà rivolgere.
L'impugnazione ex art. 1137 c.c., nei confronti della deliberazione assembleare, riguarda unicamente le deliberazione annullabili e non quelle nulle.
Il condomino può pertanto opporsi al decreto ingiuntivo anche quando non abbia preventivamente impugnato la deliberazione che aveva illegittimamente disciplinato le modalità di ripartizione delle spese.
 

Luigi Criscuolo

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Proprietario Casa
Nell'ultima assemblea è stato deliberato che le spese per le assemblee deserte vengano addebitate ai soli condomini assenti ingiustificati.
secondo me tutto nasce dal fatto che il compenso degli amministratori per le assemblee straordinarie è basso: l'amministratore del mio condominio chiede 30,00 euro (0,03 €/mm) ad assemblea.
Se gli amministratori chiedessero un compenso a vacazione meno mortificante dal punto di vista professionale (per esempio 60,00 euro/ora + C.P. ed IVA ) io credo che le assemblee straordinarie sarebbero molto più concludenti, durerebbero di meno e se ne farebbero di meno, perché si cercherebbe di fare tutto con le assemblee ordinarie.
Se la maggioranza è usa a mandare deserte le assemblee quando, a consuntivo, si vedrà imputata i costi delle 2/3 assemblee andate a vuoto, incomincerà a partecipare. Perché come tutti gli italiani, quando si è toccati nel portafoglio, scatta la ricerca del modo di pagare di meno.
 

Dimaraz

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L'amministratore non ha alcun ob ligo di partecipare ad una assemblea...quindi direi quantomeno impropria un addebito a "tariffa oraria"

In ogni caso qualsiasi costo per le "prestazioni" del mandatario devono essere riportate nell'offerta /preventivo/contratto in sede di nomina.

Una tariffa "esosa" vedrebbe bocciata la candidatura.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Una tariffa "esosa" vedrebbe bocciata la candidatura.
questo si potrebbe senz'altro verificare visto che il principio che governa lo spirito condominiale è quello della spesa minore, salvo poi lamentarsi della incapacità della persona scelta.
Nel condominio in cui vivo i condomini sono tutti dipendenti di livello medio alto: due auto in famiglia, scooterone, se non micro car, per il figlio unico, casa di proprietà per le vacanze, iscrizione al circolo sportivo per andare in piscina o abbonamento di tutta la famiglia per andare all'Olimpico a vedere la Roma, diciamo che non appartengono alla schiera di coloro che fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Tuttavia quando nelle assemblee si tratta di dover nominare un perito per per capire una causa di danno, o per inquadrare una situazione dal punto di visto tecnico o giuridico, tra i partecipanti si diffonde il panico al punto tale da rinunciare ad intraprendere dei lavori o ad iniziare vertenze giudiziarie. Non bisogna nominare la parola consulente perché il consulente, sia che sia un tecnico che sia un avvocato, è un personaggio costosissimo, cosa dico costosissimo, esoso che non vale la parcella che chiede (come se gli stipendi che prendono loro a scaldare le sedie negli enti pubblici siano meritati). Forse sarà per questo motivo che queste persone sono diventate benestanti.
Comunque tornando al costo delle prestazioni extra dell'amministratore io non vedo alcun motivo ostativo alla sua nomina se questo ha richieste economiche da professionista, per le prestazioni extra contrattuali. Qualora dimostrasse di non valerle gli si revoca il mandato: perché quello che conta è il servizio che da al condominio.
L'amministratore non ha alcun ob ligo di partecipare ad una assemblea...quindi direi quantomeno impropria un addebito a "tariffa oraria"
perché impropria? Anche gli avvocati quando preparano la notula del costo delle loro prestazioni espongono il tempo dedicato agli incontri con il cliente, con gli avvocati della controparte, per le udienze, per la ricerca delle sentenze da citare nella citazione a giudizio, per la redazione della stessa ecc... ecc... . La vacazione è un parametro usato anche per liquidare i CTU del Tribunale.
Un amministratore che non partecipa alla assemblea del condominio che amministra è sulla strada della defenestrazione. Chi tiene il registro dei verbali dell'assemblea?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Chi tiene il registro dei verbali dell'assemblea?

Il registro lo "custodisce" l'amministratore...ma il verbale lo redige il segretario e tale "mansione" non rientra fra quelle "obbligatorie" per il mandatario.

La tariffazione "oraria" che ti potrebbe applicare un amministratore che "non partecipa" sarebeb limitata al tempo necessario per redigere la convocazione: 10 minuti???!!!
Ci aggiungiamo altri 20 minuti per l'invio??.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
La tariffazione "oraria" che ti potrebbe applicare un amministratore che "non partecipa" sarebeb limitata al tempo necessario per redigere la convocazione: 10 minuti???!!!
se non partecipa fisicamente alla assemblea, cioè non è presente all'ora e nel luogo della convocazione, non ha diritto al compenso. Mi sembrava pleonastico il doverlo specificare.
Forse tu frequenti assemblee condominiali dove i condomini fanno a gara per ottenere la carica di presidente e di segretario. Da me è un continuo scarica barile e finisce che l'amministratore fa il segretario.
 

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