alexsvista

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ciao a tutti,
spero di scrivere nella sezione giusta, eventualmente chiedo ai moderatori del forum di spostare nella sezione più opportuna.

Vi espongo un problema avuto con la vendita di un immobile.

Abbiamo ereditato un immobile un pò di anni fà, pochi mesi fà è stato venduto.(completamente da ristrutturare)
Assieme al compratore abbiamo verificato a vista, la disposizione dei vani, come da planimetrie. tutto risultava regolare.
L'acquirente nel preliminare ci ha espressamente chiesto per iscritto di poter accedere nell'immobile dal giorno stesso, per poter fere dei sopralluoghi per dei preventivi di ristrutturazione, e noi abbiamo acconsentito.
Dal preliminare al roggito son trascori 46 giorni, di libero accesso all'immobile!
L'acquirente stesso, già prima del preliminare, ha provveduto a procurarsi tutte le planimetrie catastali, e 2 giorni dopo suddetto preliminare, assieme al suo architetto, hanno potuto verificare tutta la documentazione riguardanti licenze e concessioni edilizie e varie.

Una settimana dopo il rogito, ci avvisa di aver scoperto un abuso edilizio su un garage di 6.5 mq (La casa nel suo complesso garage compreso è di 230 mq)
Dal notaio noi in buona fede, abbiamo dichiarato la conformità allo stato di fatto (ci siamo limitati a visionare che i vani corrispondessero, non ci siamo messi a misurare col metro, non siamo tecnici). Considerato che l'acquirente ha avuto 46 giorni di libero accesso all'immobile (quindi nulla è stato tenuto nascosto), e che ha potuto visionarlo e fare tutte le verifiche che riteneva opportune ora, può avanzare pretese?

Non vorrei che si fosse accorto di qualcosa e abbia taciuto fino alla firma del rogito, per poi chiedere danni.

Grazie per l'attenzione,
saluti.
 

Rina Scita

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Ma chi ha firmato la relazione tecnica da allegare all'atto di compravendita e il notaio stesso sono in parte responsabili. Se c'è il visto di conformità non vedo perché il venditore si deve preoccupare.
 

alexsvista

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Salve a tutti,
riguardo all'ultimo intervento di Gianco rispondo che: mi è stata inviata tramite mail, delega da firmare e restituire, con posta raccomandata, oltre a copia del documento.
Il compratore ha così avuto la possibilità con il suo tecnico, di avere accesso alle planimetrie, verifiche concessioni edilizie e altro che ora non ricordo...

Avevano trovato planimetrie che neanche sapevo dell'esistenza.
 

Rina Scita

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Loro non avrebbero potuto procurarsi le copie delle planimetrie dal catasto, perché è richiesta la firma e la copia del documento di uno dei proprietari.
Conosco comuni che hanno moduli così:

Il/la sottoscritto/a dichiara sotto la propria responsabilità di essere interessato/a a richiedere quanto sopra in quanto titolare di un interesse diretto, concreto e attuale essendo:

  • Proprietario/a

  • Acquirente

  • Tecnico incaricato dalla proprietà (specificare generalità del/della proprietario/a)
________________________________________________________________________________________

  • Tecnico incaricato dall'acquirente (specificare generalità dell’acquirente)
    ________________________________________________________________________________________

  • Tecnico incaricato dal Tribunale (allegare copia della documentazione comprovante l’incarico del Tribunale)

  • Altro (specificare) ________________________
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
riguardo all'ultimo intervento di Gianco rispondo che: mi è stata inviata tramite mail, delega da firmare e restituire, con posta raccomandata, oltre a copia del documento.
La delega deve essere con firma autentica e copia del documento d'identità. in assenza il richiedente è perseguibile penalmente.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Conosco comuni che hanno moduli così:
I comuni comandano a casa loro, ma la richiesta delle planimetrie deve essere fatta direttamente all'Agenzia delle Entrate con i documenti in regola. In ogni caso, mancando la delega, sottoscritta da uno degli aventi diritto, proprietario, usufruttuario, erede dell'intestatario, quindi comunque proprietario, si commette un reato, anche se il comune (a che titolo?) rilascia copia per interposta persona.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
I comuni comandano a casa loro, ma la richiesta delle planimetrie deve essere fatta direttamente all'Agenzia delle Entrate con i documenti in regola. In ogni caso, mancando la delega, sottoscritta da uno degli aventi diritto, proprietario, usufruttuario, erede dell'intestatario, quindi comunque proprietario, si commette un reato, anche se il comune (a che titolo?) rilascia copia per interposta persona.
Potrebbero anche aver richiesto copia di un documento d'identità. Al catasto qui a Biella quando devo fare degli accessi alle planimetrie mi richiedono copia del documento d'identità del titolare (basta una copia scannerizzata a colori o scala di grigi di un documento d'identità valido e stampata) allegato alla delega di accesso.
Altrimenti non potresti mai presentarti con la carta d'identità di qualcun altro in orgininale. E' l'unico modo.
 

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