Garante in un contratto di locazione per studente

Buonasera, torno a scrivervi visto che siete così bravi a dare informazioni e consigli e a chiarire dubbi. Mi domando se in un contratto di locazione per studente è opportuno inserire il garante del conduttore, visto che lo studente non ha un reddito proprio.

Se non ha reddito chi paga?

Più che "imperativo" si indichi un "garante" ...se esiste.

Nel mio caso devo fare un contratto a delle studentesse. So che pagano per loro i propri genitori. Però come si dice per non saper né leggere ne scrivere è bene inserire il garante.

Lorenza Orlandi ha scritto:

Mi domando se in un contratto di locazione per studente è opportuno inserire il garante del conduttore, visto che lo studente non ha un reddito proprio.

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Io normalmente cointesto il contratto di locazione a due persone: lo studente e un genitore/parente che mi presenta la certificazione dei suoi redditi (busta paga/mod. 730 o Unico).
Così sono entrambi obbligati in solido, e generalmente il pagamento viene effettuato con bonifico disposto dal genitore/parente cointestatario.

Si ok ma non capisco bene la differenza tra cointestatario e il semplice garante.

Lorenza Orlandi ha scritto:

la differenza tra cointestatario e il semplice garante.

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Il cointestatario è obbligato in solido con l'altro cointestatario. Se uno non paga, il locatore può rivolgersi immediatamente all'altro.

Affinché ciò valga anche per il garante, è necessario precisare che il garante rinuncia espressamente alla preventiva escussione del debitore principale.
Il riferimento giuridico è l'art. 1944 Codice Civile.

Inoltre la presenza del garante in un contratto di locazione può in determinati casi comportare il pagamento di un'imposta di registro.

Ne avevamo discusso qui:
Fisconline: cedolare secca e imposta di registro

e qui:
Contratto di locazione con garante

uva ha scritto:

Il cointestatario è obbligato in solido con l'altro cointestatario. Se uno non paga, il locatore può rivolgersi immediatamente all'altro.

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Un'ultima domanda su tale argomento. Se stipulassi un contratto cointestato tra ad esempio studente e suo padre... lo studente avrebbe il rimborso del canone di locazione per studente fuori sede. Mi sembra un po' macchinosa la cosa.

Lorenza Orlandi ha scritto:

... lo studente avrebbe il rimborso del canone di locazione per studente fuori sede.

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Non so a quale rimborso ti riferisci.

Se stiamo parlando della detrazione fiscale del 19% per canoni di locazione pagati da studenti universitari fuori sede, occorre che l'università frequentata dallo studente si trovi in un'altra provincia e ad una distanza di almeno 100 km dal Comune di residenza dello studente.
Se lo studente è fiscalmente a carico del genitore ed è quest'ultimo a sostenere la spesa, la detrazione è comunque ammessa.
Evidentemente se lo studente non ha redditi e quindi non fa il mod 730 / Unico, non può detrarre nulla.
La detrazione spetta al genitore.

Se invece ti riferisci ad eventuali rimborsi a cui lo studente ha diritto (per borse di studio, erogazioni da enti vari) è opportuno informarsi presso il soggetto che eroga il rimborso e chiarire a chi deve essere intestato il contratto di locazione.

Si Uva stavo parlando della detrazione fiscale al 19% per canoni di locazione pagati da studenti universitari fuori sede e mi chiedevo nel caso di contratto cointestato con il genitore se lo studente ha diritto al suo rimborso. Ma ripeto mi sembra un po' macchinosa la cosa.

Il garante deve firmare tutte le pagine del contratto o solo l'ultima?