Diritto del Condomino - Responsabilità e ruolo dell'amministratore in merito

1. quelle relative all'utilizzo del lettino (previsto uno per ciascun appartamento, contrassegnato con il numero dello stesso) molto spesso occupati da più membri della famiglia o amici degli stessi,
2. orario di accesso, divieto di giocare a palla, fare schiamazzi
3. ed altre che definirei di secondaria importanza.

1. Fino a che punto posso esercitare il mio diritto di pretendere il rispetto delle regole
2. E' compito dell'amministratore intervenire in merito e trovare il modo corretto per stabilire modalità per far rispettare il regolamento senza il coinvolgimemto diretto del condomino?
3. In ipotesi affermativa, vorrei inviare una lettera all'amministratore riportando dei riferimenti normativi. Vi chiedo quindi se potete indicarmi detti riferimenti.

luciano1949 ha scritto:

Quando un condominio di 60 appartamenti ha anche una piscina diventa un "concominio affollato", bambini con amichetti e al seguito genitori degli stessi che frequentano genitori dei condomini, sovraffollamento e rumori triplicati, caos e disordine, di riflesso brandine che vengono prese a caso per un "attimo" che diventa perenne, col risultato che la manutenzione e pulizia devono essere più incisive sia per igiene e conservazione delle attrezzature.
Il regolamento sicuramente viene scavalcato e quindi si deve tornare al rispetto dello stesso, lascia oggi che due persone in più usino la piscina che domani saranno quattro e il giorno dopo ..otto e così via.
Fai bene a rivolgerti all'amministratore e pretendere che il regolamento sia applicato, ma la vedo dura perchè le lamentele dei trasgressori verrebbero immediatamente alla luce, come far liberare gli spazi comuni da biciclette e passeggini creerebbe una battaglia fra i favorevoli (proprietari di questi oggetti) e i favorevoli all'ordine che passerebbero per dei despoti, ma un regolamento è tale per rendere meglio vivibile una comunità, quindi armati di pazienza e fai le fotografie chieste dall'amministratore, poi fai pervenire allo stesso una richiesta di esporre, (se non già in uso) un cartello con il regolamento bene in vista, alla prima assemblea raggiungibile fai mettere all'ordine del giorno la questione dove venga vietato l'uso della piscina a chi non fa parte del condominio, come sia autorizzato chiunque trovi gli spazi comuni occupati a spostare all'esterno dell'edificio, quegli oggetti che "impediscono" il passaggio, non credo che otterrai molto, ma quantomeno provaci, condomini di lusso nell'arco di pochi anni sono diventati peggio di case di sfollati se non si prende in mano seriamente la situazione. auguri

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moralista ha scritto:

nei regolamenti in multiproprietà, sono vari e diversi fra loro, per una buona interpretazione, necessità una attenta visura del regolamento contrattuale, altrimenti le risposte possono essere diverse

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Luigi Criscuolo ha scritto:

puoi leggerti questi collegamenti:
Per la piscina condominiale occorre il nulla osta della Asl
La responsabilità dell'amministratore in tema di piscine condominiali | Gestione piscine pubbliche | Notizie
Piscine condominiali: risponde l'esperto di IVG - IVG.it

io avevo digitato "regolamento utilizzo piscina condominiale" c'è molto da leggere.

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