pasquale83rm

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Salve a tutti,

vorrei chiedere il vostro consiglio su come suddividere i beni di mia madre tra me e mia sorella.

mi madre possedeva 3 unita' immobiliari (del valore di 400k, 300k, 100k) ed ha comperato una quarta abitazione (del valore di 300k) che ha intestato direttamente a noi due (di cui ha pagato tutte le spese, quindi direi al 100% sua)

il problma nasce dal fatto che mia sorella ed io abbiamo caratteri molto diversi e non ci prendiamo un granche'. Inoltre mia sorella e' disoccupata mentre io ho un lavoro.

Oltre ai beni immobili ci sono anche beni mobili di cui non conosco l'entita'. Ora la mia domanda e': come e' secondo voi il modo migliore per dividere questa eredita' senza doverci rimettere e percependo ognuno il proprio 50%? Idealmente sarebbe il caso di coprire le spese di spartizione, anche delle quote, con l'eredita' stessa in modo che mia sorella possa far fronte alle spese anche senza possedere un reddito (e credo neanche troppi risparmi).

grazie per chi voglia dare il suo contributo!
 

magia2002

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Vi sedete ad un tavolo e cercate di trovare un accordo .Le proprieta' immobiliari conviene possederle al 100%. Con scambi di quote -aggiunte in denaro ecc. dovreste trovare un equilibrio .Altrimenti bigliettini con indicate le unita' immobiliari .In un bigliettino l'immobile da 400.000eur in un altro si indicano i due immobili di 300k e 100k eur .Poi un altra estrazione per i soldi -azioni -obbligazioni ecc. un altra estrazione per quadri-mobili ecc. il tutto davanti ad un notaio .Non capisco la quarta abitazione che ha intestato a voi due e poi dici che " quindi direi al 100% sua )
 
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pasquale83rm

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Vi sedete ad un tavolo e cercate di trovare un accordo .Le proprieta' immobiliari conviene possederle al 100%. Con scambi di quote -aggiunte in denaro ecc. dovreste trovare un equilibrio .Altrimenti bigliettini con indicate le unita' immobiliari .In un bigliettino l'immobile da 400.000eur in un altro si indicano i due immobili di 300k e 100k eur .Poi un altra estrazione per i soldi -azioni -obbligazioni ecc. un altra estrazione per quadri-mobili ecc. il tutto davanti ad un notaio .Non capisco la quarta abitazione che ha intestato a voi due e poi dici che " quindi direi al 100% sua )

grazie per la risposta. il notaio e' veramente necessario? non siamo ancora ai ferri corti e vorremmo sistemare tutte le cose tra noi a questo punto.

per quanto riguarda la quarta abitazione, e' formalmente gia' di nostra proprieta' in quanto intestata a noi, ma praticamente non ci abbiamo mai messo un'euro in quanto pago' tutto mia madre. comunque si, quella non rientrerebbe nell'eredita' ma solo nella eventuale riorganizzazione delle quote tra noi.
 

Dimaraz

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Intanto descrivi un rilevante numero di beni immobiliari che comportano il pagamento di tasse sull'eredita qualora si superi la franchigia esente.

Crei dubbi con l'affermazione che il 4° immobile, per quanto intestato a te e tua sorella, essendo stato pagato da tua madre le appartiene al 100%.

Tua madre è ancora in vita?
 

magia2002

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La cosa migliore e' che possiate trovare un accordo tra voi .Ad uno puo' interessare un immobile piu' di un altro - un mobile - un quadro ecc. Se invece non riuscite ad accordarvi ed e' necessario fare a sorte allora la cosa conviene farla seriamente davanti ad un notaio in modo che non ci siano delle retromarce .Tanto il notaio vi serve comunque per vendere la quota del 50% dell'appartamento all' uno o all'altro.
 
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Nemesis

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descrivi un rilevante numero di beni immobiliari che comportano il pagamento di tasse sull'eredita qualora si superi la franchigia esente.
Pagherebbero l'imposta sulle successioni soltanto se il valore dell'eredità eccedesse, per ciascuno dei due figli eredi, 1.000.000 di euro. E la base imponibile relativamente agli immobili è il loro valore catastale.
 

Dimaraz

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Pagherebbero l'imposta sulle successioni soltanto se il valore dell'eredità eccedesse, per ciascuno dei due figli eredi, 1.000.000 di euro. E la base imponibile relativamente agli immobili è il loro valore catastale.

Non mi pare di aver detto nulla di diverso...notare il "qualora".
Servirà appunto verificare se vi è superamento della franchigia.
 

Franci63

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Per il trasferimento degli immobili saranno da pagare le imposte ipotecarie e catastali,che normalmente sono l'unica "spesa " per i figli eredi ,se per l'imposta di successione non si supera la franchigia (come sembra in questo caso,visti i valori "reali",in genere superiori a quelli catastali).
grazie per la risposta. il notaio e' veramente necessario? non siamo ancora ai ferri corti e vorremmo sistemare tutte le cose tra noi a questo punto.
Il notaio serve per il trasferimento degli immobili,non conta che non siate ai ferri corti.
Nella tua situazione andrei di corsa dal notaio per farmi spiegare bene cosa e come è possibile fare per dividersi equamente l'eredità,prima di cominciare a litigare.
 

basty

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Nella tua situazione andrei di corsa dal notaio per farmi spiegare bene cosa e come è possibile fare per dividersi equamente l'eredità,prima di cominciare a litigare.
Informarsi non è mai male, ma francamente non capisco cosa il notaio possa aggiungere a quanto già detto. Sicuramente invece, in mancanza di testamento, entrambi ereditano in comproprietà tutti gli immobili: quindi per una assegnazione al 100% a ciascuno, in modo che ognuno sia libero di disporre dei propri beni, occorre un atto di divisione da stipulare dal notaio.
Quanto alla assegnazione degli immobili, sono da considerare il valore (e/o il reddito prodotto), le preferenze e le esigenze individuali, e il sorteggio: qui il notaio può solo prendere atto, ma non so come possa consigliare uno o l'altro.
 

basty

Membro Storico
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Per natura difficilmente gli immobili si possono frazionare (almeno in valore): una ipotesi di ripartizione, non conoscendo le posizioni, lo stato e la redditività/onerosità degli immobili suddetti, potrebbe essere:

Pasquale: 300k + 1/2 *300k = 450k
Sorella : 400k + 100k -1/2*300k = 350k

Alla sorella spetta una compensazione da parte di Pasquale (che lavora ed ha reddito) di 50k: in parte possono derivare dal 50% della liquidità residua, in parte da disponibilità proprie.

In questa ipotesi serve effettivamente il notaio: perchè la divisione ereditaria sconta una tassazione minima se le quote sono simili: ma qui sarebbe una divisione sbilanciata (300 contro 500) sommata ad una normale compravendita del 50% dell'alloggio già cointestato.
 

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