manuap

Membro Attivo
Buongiorno ho un problema da risolvere. Sono proprietario di un terreno agricolo con annesso rudere di magazzino per il quale ho il permesso di ricostruzione. Confina con la mia proprietà un piccolo terreno, incolto da oltre 70 anni, attualmente censito al catasto a meno di 1 euro in testa a 2 persone nate a fine 1800 e mai succeduto. Per tale terreno, che mi sarebbe utile, anche solo per tenerlo in ordine, alcuni dei possibili eredi hanno avanzato richieste improponibili perciò vorrei sapere se la successione può decadere dopo un periodo di tempo oppure se i possibili eredi possono avanzare richieste anche a titolo personale. Grazie
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
vorrei sapere se la successione può decadere dopo un periodo di tempo
Ex art. 480 c.c., il diritto di accettare l'eredità si prescrive in dieci anni.
L'accettazione può avvenire in forma espressa, ma anche in forma tacita, ossia compiendo un atto che presuppone (nel chiamato all'eredità) necessariamente la sua volontà di accettare e che non avrebbe il diritto di fare se non nella qualità di erede.
La richiesta di voltura catastale degli immobili caduti in successione potrebbe valere quale tacita accettazione, ma soltanto per il coerede che vi abbia provveduto in concreto (in difetto di ratifica o di preventiva delega invece tale valenza non si produrrebbe per gli altri successibili).
 

manuap

Membro Attivo
Grazie Nemesis, ottima notizia, dunque adesso quale percorso dovrei intraprendere nell'ottica di un' acquisizione? Sempre tenendo conto che alcune persone potrebbero avanzare ancora delle pretese o magari crearmi problemi in fase di ricostruzione.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Chi l'ha posseduto negli ultimi vent'anni? Se nessuno, gli eredi possono accampare diritti e dovrai contrattare con loro.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
quale percorso dovrei intraprendere nell'ottica di un' acquisizione
se sono passati più di 10 anni dalla morte di chi risulta essere proprietario e non è stata fatta la successione, nessuno si è fatto avanti per accettare in eredità la parte di terreno del morto, o, nessuno dei possibili eredi si è comportato in modo tale da far capire di aver accettato l'eredità, il proprietario è diventato lo Stato.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Lo Stato dimostri che nessuno l'abbia mai posseduto! Si trova sempre l'erede che avrà pagato o al quale il comune ha richiesto il pagamento delle tasse.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa

Gianco

Membro Storico
Professionista
D'accordo non sarà possesso, ma certamente può dimostrare di non essersene interessato e poi sta a chi rivendica dimostrare il mancato possesso ultra ventennale.
 

manuap

Membro Attivo
Buongiorno, scusate il ritardo ma non ero a casa. Faccio un riepilogo della situazione. Il terreno ha una rendita di meno di 1 euro perciò nessuno ha mai dovuto tasse; alcuni dei posssibili eredi hanno avanzato delle richieste esose ma anche oggi al catasto risulta intestato a persone nate nel 1800; Lo stato attuale è come negli ultimi 50/70 anni - incolto e sassoso -.
Quello che chiedo è a chi devo sottoporre una proposta di acquisto? e se fosse passato allo Stato come devo fare? Grazie
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Allo stato è ancora in capo agli eredi che possono prenderne possesso, salvo che non lo faccia tu ed eventualmente riesci a far trascorrere un anno prima che loro te lo contestino, perché l'onere della prova spetterà a loro. E non avendolo mai posseduto gli verrà difficile da dimostrare che l'abbiano utilizzato ogni anno negli ultimi venti.
 

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