Mirkoet

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Proprietario Casa
ovvio... se compro un auto in italia e me la consegni con la guida a destra ti chiedo di cambiarmela e se mi dici che esiste solo col volante a destra ma poi scopro che non è vero cosa devo fare possibile che non ho tutela? nel contratto c’è scritto la casa va costruita come da capitolato (vedi le altre abitazioni già costruite) e a regola d’arte , io gli ho detto subito che la finestra la volevo come tutti gli altri anche prima del rogito... che significa “regola d’arte”? ha fatto un errore e gli ho solo chiesto di rettificarlo... la finestra come l’auto non è come quella che mi hai fatto vedere al momento del contratto
 

Mirkoet

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Proprietario Casa
La locuzione sta ad indicare quell'insieme di tecniche dettate per l'esecuzione di un determinato genere di lavoro, considerate dai più corrette. Con "arte", si intende proprio la categoria professionale a cui appartiene il soggetto che esegue la lavorazione. Un'opera eseguita a regola d'arte è tale se il risultato prodotto è un manufatto sicuro, utilizzabile secondo l'uso programmato; per alcuni beni, è necessario anche il rispetto di determinati principi estetici e formali.
Nell'esecuzione di opere professionali o artigiali, la regola d'arte va sempre rispettata quale dovere di diligenza ai sensi dell'art. 1176 del c.c.. (ho trovato questo)
 

Gianco

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Professionista
Ti ostini a citare il "regola d'arte".
Non esiste una "norma" che fissi da quale lato una portafinestra debba avere la maniglia.
Non sono d'accordo, perché se in tutte le altre abitazioni gli infissi sono stati realizzati in un modo corretto, la sua che presenta i problemi lamentati deve essere adeguata alla stessa logica costruttiva.
E non gli si può dire che, siccome ne ha preso possesso con quella soluzione, non possa più richiedere l'adeguamento per renderla funzionale allo stesso modo delle altre abitazioni. Evidentemente, non rispetta la regola dell'arte.
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
quale dovere di diligenza ai sensi dell'art. 1176 del c.c.. (ho trovato questo)

Non basta leggersi il Codice Civile quando se ne ha necessità per diventare esperti di Legge.
Volevi un parere...lo hai avuto.
Sei tanto sicuro delle tue ragioni...al punto di essere disposto a "rischiare" di rimetterci soldi?
Allora dai mandato ad un avvocato e prepara l'assegno per l'anticipo spese...e per il conto finale.

Ps.

Sono troppo "buono" ...visto che ti diverti a leggere passati i "veri" articoli che ti riguardano cominciando dal 1490 ...ma poni particolare attenzione al 1495.
E tieni sempre a mente il concetto di "vizio occulto"
 
Ultima modifica:

Dimaraz

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Proprietario Casa
non possa più richiedere l'adeguamento per renderla funzionale allo stesso modo delle altre abitazioni.

Il primo problema è che il serramento è perfettamente funzionante. Non si può avallare la tesi che non sia "a regola d'arte" perché gli altri hanno un altro senso di apertura... perché se non ci fossero gli "altri" o tanto più se anche gli altri erano "rovesci" ...allora sarebbe regolare ???!!!
Secondo:se era un "vizio" perché non conforme all'ordine ...allora lo contesti subito e non lasci passare 1 anno.
Art. 1495...e "verba volant, scripta manent".
 

Mirkoet

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Proprietario Casa
grazie della tua opinione Dimaraz in effetti sto cercando di informarmi per non far si che qualcuno più furbo si approfitti di me... grazie al tuo intervento mi sono messo alla ricerca di una “norma”che potesse andare a mio vantaggio, il difetto è stato riscontrato subito e segnalato ma sono stato intortato con scuse troppo superficiali per convincermi. Nel mio caso secondo me non è a regola d’arte perché non rispetta quello che farebbe qualsiasi altro serramentista e che ha fatto anche l’azienda con le case precedenti ed in più anche se la finestra è funzionante non è montata nel modo PIU’corretto ( esempio di una cameretta della quale l’interruttore della luce è posto in cucina ).
Quello che cerco è sapere se qualcun altro si è trovato in una situazione simile e se hanno risolto senza passare dal avvocato, se la persona a cui richiedere il cambio è effettivamente il costruttore o il serramentista a cui si è rivolto il costruttore.
sono fermo sul idea che il costruttore ha commesso un errore e doveva informarmi e rettificare prima è non cercare di nascondersi con scuse banali, se fosse successo a voi cosa avreste fatto, o cosa avete fatto quando è successo a voi? cerco consigli per ottenere quello che voglio
 

Mirkoet

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Proprietario Casa
Il compratore decade dal diritto alla garanzia, se non denunzia i vizi (1) al venditore entro otto giorni dalla scoperta (2), salvo il diverso termine stabilito dalle parti o dalla legge [1511, 1512, 1522].
La denunzia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del vizio o l'ha occultato.
L'azione si prescrive, in ogni caso, in un anno dalla consegna; ma il compratore, che sia convenuto per l'esecuzione del contratto, può sempre far valere la garanzia, purché il vizio della cosa sia stato denunziato entro otto giorni dalla scoperta e prima del decorso dell'anno dalla consegna [172 disp.att.] (3).


grazie Dimaraz... io l’ho denunciato al costruttore appena scoperto ma lui lo ha occultato... e comunque è meno di un anno che ho acquistato casa perciò posso far valere questa legge, ho anche letto che per denuncia si intende una raccomandata a/c è che la scoperta si intende quando un tecnico viene a farmi una perizia, adesso vado dal negozio di serramenti al quale avevo chiesto l’opinione e mi faccio scrivere due righe così se mi dovesse rispondere ancora che non me le cambia ho le carte in mano per far valere i miei diritti
 

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