Fregati con classe e facendo finta di piangere

ciliegina sulla torta, l'amministratore ha consegnato il verbale a tutti prima che fosse firmato il e per giunta ha scritto cose inventate sulle varie e ed eventuali tutte a favore dei morosi. ( tipo che possono tenere web cam su entrata con una votazione mai fatta etc etc.)
non sappiamo piu' cosa pensare e
che fare.

@karlokarl non so da quanti interventi ti è stato suggerito di coalizzarvi per defenestrare l'amministratore. Secondo me siete un pò pavidi tra di voi vi parlate ma nessuno prende l'iniziativa ed allora cosa serve iniziare una discussione su questo forum?

karlokarl ha scritto:

l'amministratore ha consegnato il verbale a tutti prima che fosse firmato il e per giunta ha scritto cose inventate sulle varie e ed eventuali tutte a favore dei morosi. ( tipo che possono tenere web cam su entrata con una votazione mai fatta etc etc.)

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questo fatto conferma quanto ho scritto sopra: quanto mai il verbale lo scrive l'amministratore. L'assemblea nomina un Presidente che dopo aver provveduto a verificare che, nei modi e nei tempi previsti dalla nuova legge del condominio (Legge 220/2012) entrata in vigore il 18 giugno 2013, tutti gli aventi diritto sono stati avvisati; e che sussiste il quorum deliberativo, da inizio all'esame dei punti previsti all'Ordine del giorno. Il presidente è l'unica persona autorizzata a dettare al segretario (anch'esso nominato dalla Assemblea) ciò che deve essere riportato nel verbale della assemblea ed al termine della stessa lo deve firmare e porre gli accorgimenti che impediscano aggiunte non dettate da lui.
Sembra che facciate delle assemblee alla "volemose bene" in cui c'è uno che comanda e tutti gli altri recalcitranti alla fine non si lamentano.

Premesso che non vi è norma che impone l'elezione del Presidente, che il verbale può anche essere scritto con i piedi dall'amministratore...non si capisce pechè sia stato firmato da chi poi si lamenta.

Luigi Criscuolo ha scritto:

quanto mai il verbale lo scrive l'amministratore.

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Il tuo concetto è chiaro ed hai ragione.
Ma nella realtà nel 90% dei casi è proprio l'amministratore a fungere da segretario (e scrive il verbale): è però certo che la responsabilità del contenuto è del presidente (di cui spesso si sottovaluta il ruolo), che dovrà sempre accertarsi della correttezza di quanto verbalizzato.
E' questo ad essere tenuto a rileggere il verbale, ed eventualmente far correggere le inesattezze. Ma anche qui, quante assemblee ho visto, in cui tutti , dopo le solite chiacchiere a proposito ed a sproposito, al dunque invece di prestare attenzione all'ultimo, vero atto importante dell'assemblea, salutano la compagnia e non pretendono la rilettura del verbale.

comunque è difficile chiudere un assemblea in cui sono stati chiamati i carabinieri (non usciti) e dove i morosi approvano il pagamento degli altri alle loro mancanze.
E poi , senza rancore alcuno , in Italia gli amministratori sono persone che non hanno voglia di lavorare e non aggiornati.

karlokarl ha scritto:

gli amministratori sono persone che non hanno voglia di lavorare

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Più che altro cercano , magari sbagliando, di rimanere fuori dalle beghe.

Si di certo, e forse ho sbagliato termine ; non è che non hanno voglia di lavorare perchè effettivamente certi si danno da fare, intendevo che ci sono anche quelli che non sanno gestire le emergenze e in un campo dove l'aggiornamento normativo e legale è indispensabile "campano" con approsimazione

Sono parecchi, ed in tutte le professioni. Non è consolante, ma è così.