Dimaraz

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Il convincere te od altri non è un mio obbiettivo...e men che mai impartire lezioni di linguaggio.
Mi basta spiegare e dare quantomeno uno spunto su cui riflettere o cercare riscontro.
 

basty

Membro Storico
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Neanch'io mi illudevo di convincere te.
Miravo a specificare meglio il significato del termine erede. Che per me è quello su qualunque dizionario della lingua italiana.
Treccani o Garzanti
erède s. m. e f. [dal lat. heres -edis]. – 1. Colui (o colei) che, alla morte di una persona, diviene titolar
(solo nel caso di erede al trono cita una estensione/eccezione rispetto al significato originario), oppure l'uso scherzoso ti è nato l'erede., ma anche erede di una tradizione....: ma non in ambito giuridico)

Al massimo con il matrimonio ha implicitamente costituito la moglie erede necessaria, ma spera di farla diventare erede il più tardi possibile.

p.s.: Per la verità poi il vero scopo era solidarizzare con @rabbit19 , associandomi ai suoi scongiuri.... e sai che il linguaggio da causidico non mi appassiona.

 
M

mimmo53

Ospite
Il testamento "olografo" puoi sempre farlo...ma devi fare attenzione a come dividi i beni.

Tua moglie è comunque diventata tua erede e in quanto tale le spetta almeno 1/3 di tutte le tue sostanze.
Ovviamente solo lei potrebbe contestare, dopo la tua dipartita, il fatto che tu l'abbia esclusa.
e questo che non voglio non deve avere nulla di mio
 
M

mimmo53

Ospite
Quindi da quello che leggo male che vada alla ******a comunque gli spetta sempre una parte del mio...ho capito bene?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
e questo che non voglio non deve avere nulla di mio

Grazie per la discussione ma vedi Francy io della mia parte non vorrei lasciarle nulla

Peccato (o per fortuna...) che il coniuge sia erede "necessario": potrà sempre rivendicare la quota "legittima" stabilita dalla legge, su quanto lascerai in eredità.

Solo una (vera) vendita in vita ti può essere consentita, ma anche il ricavo sarà tracciato.
 
M

mimmo53

Ospite
Peccato (o per fortuna...) che il coniuge sia erede "necessario": potrà sempre rivendicare la quota "legittima" stabilita dalla legge, su quanto lascerai in eredità.

Solo una (vera) vendita in vita ti può essere consentita, ma anche il ricavo sarà tracciato.
Vigente il matrimonio (compresa la separazione) , si.
Solo con il divorzio presumo possa definitivamente essere esclusa.
Quindi comunque sia con lo scritto una parte minore rispetto ai figli l'avrà
 

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