Marco_Mare

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Proprietario Casa
Buongiorno,

sono proprietario da più di 10 anni di un appartamento che ho acquistato da una cooperativa edilizia, di cui sono socio. La cooperativa aveva stipulato, per comprare il terreno e poi edificare, una convenzione con il Comune nella quale venivano stabiliti vincoli soggettivi e di prezzo per l'assegnazione in piena proprietà degli alloggi.

Da qualche mese ho raggiunto un accordo con la cooperativa per la permuta del mio appartamento con uno più grande e adeguato alle mie esigenze (ho due figli e vivo in un bilocale). L'accordo prevede lo scambio degli appartamenti tra me e la cooperativa più un conguaglio in danaro. La pratica è in fase avanzata, però, in questo momento il notaio ha chiesto di interpellare il Comune perchè autorizzi lo scambio e permetta alla cooperativa di acquistare il mio attuale appartamento, autorizzando, o comunque non opponendosi all'atto di permuta e ai prezzi stabiliti.

La mia domanda è se il Comune deve comparire nell'atto o comunque deve essere veramente interpellato e in che modo potrebbe opporsi? La cooperativa come ente giuridico può acquistare il mio appartamento, tenendo in considerazione che lo stesso tornerebbe alla sua origine?

Grazie...

Marco.
 

Marco_Mare

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Proprietario Casa
Il Comune interviene solo per imporre i prezzi ai due immobili interessati dall'atto pubblico.

Grazie, il notaio mi dice che il comune dovrebbe avallare solo il prezzo dell'appartamento più grande, mentre per quello del socio già proprietario non è contemplato alcun vincolo. Al contrario ritiene opportuno che il Comune rilasci un nulla osta all'operazione, soprattutto con riferimento all'acquisto del mio appartamento da parte della cooperativa, che essendo ente giuridico non è soggetta ai vincoli soggettivi della convenzione.

Non vedo ad ogni modo quale possa essere l'interesse comunale a bocciare l'operazione, considerato che il mio appartamento (quello già assegnato) tornerebbe alla sua origine e portebbe essere solo riassegnato secondo le indicazioni della convenzione.

grazie.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Sono clausole scritte nella convenzione fra la cooperativa ed il comune. Anch'io sono stato in una cooperativa edilizia nella quale sono stato anche segretario e nel consiglio.
 

Marco_Mare

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Proprietario Casa
Nella convenzione si stabilisce di prezzo massimo al mq e i vincoli di assegnazione ai soci. Nessun riferimento ad una permuta di questo genere tra socio e cooperativa.

Se per ipotesi il comune dovesse opporsi, a chi potrei ricorrere?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se tu possiedi i requisiti per usufruire dell'edilizia economica e popolare, cioè il tuo reddito deve essere inferiore ad un certo tot. e non devi essere proprietario di abitazione, puoi tranquillamente acquistare o permutare un fabbricato ricadente in quella tipologia. Da quello che ricordo, il comune deve solo stabilire il valore da dichiarare nell'atto.
 

Marco_Mare

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Grazie... Alla fine il Comune non si oppone anche perché non è espressamente previsto nulla sulla tipologia di operazione, ma comunque dovrà rilasciare un nulla osta scritto.
 

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