basty

Membro Storico
Proprietario Casa
A questo punto mandi una raccomandata anche tu all'inquilino, avvertendolo che in base al contratto di locazione tu disdetti il TUO contratto: se loro vogliono subentrare o volturare hanno i giorni contati di preavviso
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Secondo me fanno solo i furbi. Gli è stato spiegato in tutte le lingue, anche dall'amministratore.
Probabilmente i tempi sono stretti, io pagherei questa ed alla prossima minaccia di distacco gli manderei la copia con una raccomandata ricordandogli quali sono i suoi doveri. Poi, succeda quel che deve succedere, tu il tuo dovere l'hai fatto fino in fondo.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Probabilmente i tempi sono stretti, io pagherei questa
Tanto la deve pagare comunque.
alla prossima minaccia di distacco gli manderei la copia con una raccomandata ricordandogli quali sono i suoi doveri.
Qui non aspetterei nemmeno la prossima. Credo possano comunicare direttamente (con RAR) che entro 30 giorni daranno la disdetta dell'utenza. Se sono interessati ad avere l'acqua si muoveranno.
 

Excalibur

Membro Attivo
Proprietario Casa
alla prossima minaccia di distacco gli manderei la copia con una raccomandata ricordandogli quali sono i suoi doveri.
Così non ne esce più. Mi sembra di aver letto che ha già recapitato loro l'avviso di distacco. Se non ci sono conseguenze legali che io non so valutare, tanto vale che proceda ora. Poi salderà l'azienda per il dovuto. Ma intanto gli inquilini saranno costretti a intestarsi la fornitura a nome loro. Mi preoccuperei soltanto di eventuali conseguenze legali per aver lasciato delle persone senza acqua, non so se ce ne siano.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Giusto verificare gli aspetti legali, ma è anche vero che non si è obbligati a sovvenzionare forniture usade da terzi.
Se il contratto di locazione inequivocabilmente afferma che l'acqua è a carico degli inquilini, credo che avvertirlo con equo preavviso di disdetta , sia lecito. non servono anni per fare un subentro.
 

moralista

Membro Senior
Professionista
UVA non è l'inquilino che deve andare in comune a farsi volturare la tassa rifiuti, registrando il contratto automaticamente l'Agenzia delle Entrate comunica al comune il nominativo del nuovo occupante
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Uva non sono d'accordo - anche se le cose stanno come dici tu - le aziende dovrebbe prendere atto quando esiste un contratto regolarmente registrato e soprattutto se l'inquilino risulta residente - che a partire dalla registrazione del contratto il servizio viene erogato a persona diversa dall'intestatario.

E allora?
Per la ditta erogatrice è irrilevante che l'utenza registrata al proprietario sia utilizzata dal conduttore.

E questo non costituisce "cessione a terzi" come qualcuno paventava.
 

Bruno Salerno

Membro Junior
Proprietario Casa
Credo sarebbe utile inserire nel contratto di locazione l'obbligo per l'inquilino della voltura a suo nome i contratti relativi alle utenze. In tal caso, se l'inquilino non vi provvede non credo potrebbe essere censurato il proprietqrio per il mancato pagamento delle relative fatture e la conseguente interruzione, da parte delle societa, della erogazione delle forniture. Ciò in quanto la prima inadempienza generatrice della interruzione delle forniture (mancata voltura) è da addebitarsi all'inquilino.
 

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