Excalibur

Membro Attivo
Proprietario Casa
Valutate, se la zona lo permette, anche soluzioni "alternative": affitto a studenti universitari con famiglie che garantiscono per loro; sentite (se ce ne sono) le scuole per chi viene in Italia a studiare italiano e che spesso cercano appartamenti per i loro studenti (non sono affitti lunghi ma contattando due o tre scuole non dovreste avere a lungo la casa vuota) ed è la scuola a pagare ossia lo studente paga la scuola e la scuola paga voi. A Roma per gli studenti universitari ci sono agenzie immobiliari specializzate, immagino ce ne siano anche da voi. Per seguire questa tipologia di contratti consiglio un professionista ai fini fiscali.
 

Elisabetta48

Membro Senior
caspita! Più difficile di quel che pensavo!
Per quello diventa difficile dare dei suggerimenti: ci sono molte norme e molte variabili. Per questo ti conviene cominciare a leggere le guide dell'Agenzia delle Entrate e le norme sulle locazioni. Fondamentale è la legge 9 dicembre 1998, n. 431. Un po' alla volta, qualche errore..., poi ci si comincia ad orientare.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
tutti? Indistintamente? Preferirei due studenti universitari chiassosi a qualunque moroso.
esperienza diretta di una dozzina di anni fa: una coppia subaffittava un posto letto a mia insaputa e, oltre ad otturare la tazza del gabinetto, non facevano manutenzione ai rompi-getto dei rubinetti e poi si lamentavano che non arrivava acqua calda perché non c'era pressione. Un'altra coppia giocava a pallone nel corridoio hanno segnato le porte che si affacciavano sul corridoio, hanno rotto due sedie del salotto perché si dondolavano sulle gambe posteriori delle stesse ed hanno sfondato una poltrona della Chateau d'Ax. Per questo comportamento "chiassoso" ho litigato con il condomino del piano sottostante che mi telefonava alle 11 di sera per lamentarsi dei rumori. Quando se ne sono andati hanno contestato il prezzo delle sedie e delle poltrone che avevano rotto, dicendo che erano vecchie e che non valevano il prezzo. Il danno era superiore al deposito cauzionale che non ho restituito. La famiglia di uno dei due conduttori mi ha fatto scrivere da un avvocato che chiedeva la restituzione della parte del suo assistito gli ho risposto inviando le foto dei danni e le ricevute per riparare una sedia mentre l'altra era irreparabile, per riverniciare e stuccare le porte e per riparare la poltrona, che aspettavo il saldo a mio favore rispetto alla cauzione (300 €): non si sono fatti più sentire.
 

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