Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
E le servitù sono tutte suscettibili di possesso,

???
Allora non comprendo quale "connotazione" tu voglia dare al termine "possesso" quando lo inserisci in una frase dove contrapponi la "detenzione":

Ma se la relazione di fatto con il bene non costituisce una situazione di possesso, ma di semplice detenzione dovuta a mera tolleranza di chi potrebbe opporvisi, è inidonea, ex art. 1144 c.c., a fondare la domanda di usucapione.

in risposta ad un quesito dove di cita un cancello che apre su un fondo di terzi divenuto passaggio (strada privata) usato da tutti i confinanti.

Mi pare incontrovertibile il fatto che la presenza di un manufatto (cancello posteriore del "circolo" ) e l'esercizio continuato ultraventennale siano fatti adatti a manifestare l'usucapione della servitù di passaggio e che non si possa invocare una "tolleranza" da parte dei proprietari.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
non comprendo quale "connotazione" tu voglia dare al termine "possesso" quando lo inserisci in una frase dove contrapponi la "detenzione"
La connotazione di una relazione di fatto, presupposto necessario ai fini dell'usucapione. Il possesso lo è (necessario e utile), la detenzione no.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
La decisione è sempre e solo a discrezione del proprietario del fondo dove viene posto il cancello.
Ovviamente, come avevo spiegato fin dal post #7, dovrà fornire copia delle chiavi e/o del telecomando...anzi per quest'ultimo (visto il costo) può farsi pagare.
Non sono d'accordo, perché se io ho diritto alla servitù, ne devo disporre per me e per chi interviene in mia vece, una persona che viene a trovarmi, i miei figli. Non sono disposto a rinunciare ai miei conoscenti che sarebbero penalizzati nel venirmi a trovare. E non accetterei di essere condizionato a dover sottostare al vincolo di aprire e chiudere. Il cancello, il limite all'uso della servitù, deve essere concordato.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Dopo una giornata passata a occuparmi di tutt'altre faccende, leggere questi ultimi vostri interventi mi fa capire che devo studiare ancora parecchio. Ora mi immergo nello studio. Soprattutto alla ricerca di esempi esplicativi...
l'esercizio continuato ultraventennale siano fatti adatti a manifestare l'usucapione della servitù di passaggio e che non si possa invocare una "tolleranza" da parte dei proprietari.
Io invece pensavo di poterla invocare: prima accedevano al retro veri soci del circolo. Portavano materiali, verniciavano, preparavano per i futuri eventi. Questo veniva da tutti tollerato. Ci si salutava, a volte ci scappavano due parole e così via. Ma adesso arrivano 50 filippini ai quali, ammesso che venga data, viene data una tessera da socio di quelle fasulle, entrano ed escono solo da lì, fanno crocchio sulla strada, parcheggiano come si diceva, orinano qua e là, più i bambini che giocano a nascondino in mezzo alle macchine... Le cose sono ben cambiate e non siamo più disposti a tollerare.
Non so come sia dimostrabile, ma le cose stanno così.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Bene. Ho studiato la differenza tra Proprietà, Possesso e Detenzione. Ho studiato la sentenza sul cancello messo sul fondo servente e tutti gli articoli del Codice Civile qua e là richiamati. Avevo già dato su servitù apparenti e non, su servitù positive e negative. Sono riuscita a capire le vostre frasi. Cosa posso volere di più? Grazie.
Ora si parte, per sicurezza, con la ricerca degli atti di proprietà e si deciderà con l'avvocato che tipo di azione è meglio, o almeno possibile, fare.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
parcheggiano come si diceva
Come detto il proprietario deve lasciare lo spazio atto al passaggio ma può disporre del rimanente.
Anche la fascia di tua proprietà può essere delimitata ad area di parcheggio "privato" delimitato garantendo una zona per la conversione (salvo diverso disposto/accordo con l'Ufficio Tecnico Comunale).

orinano qua e là,

Tal fatto è perseguibile/contestabile anche mediante ripresa...poi tacciamo se e quali provvedimenti vengano presi.
Comunque potete intimare i proprietari del circolo che prendano provvedimenti atti ad impedire che i loro "ospiti" rechino danno alle vostre aree.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Anche la fascia di tua proprietà può essere delimitata ad area di parcheggio "privato" delimitato garantendo una zona per la conversione (salvo diverso disposto/accordo con l'Ufficio Tecnico Comunale).
Sulle servitù di passaggio, esclusivamente private il comune non ha titolo per interferire sull'uso dell'area. Ovviamente il discorso cambia se si dovesse urbanizzare.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Ovviamente il discorso cambia se si dovesse urbanizzare.

Il mio "appunto/distinguo/eccezzione" era determinato da quanto precisato (o meglio non precisato) in precedenza qui:
Una striscia davanti a casa mia (a lato della particella privata) è stata lasciata al momento della costruzione a "strada di Piano Regolatore",

Magari vi può essere differente uso "locale" dei termini.

In "linea generale" sia un cancello o parcheggio decide il proprietario.
 

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