Calcolo compenso amministratore per lavori straordinari

Franci63 · 13 Gennaio 2018

buonasera a tutti, ho bisogno di un vostro parere:
nella convocazione di assemblea per lavori straordinari di una certa entità, l'amministratore ha presentato il preventivo di spesa ,con il suo compenso del 2% sull'ammontare dei lavori.
L'ammontare di spesa su cui calcolare il suo compenso comprende anche l'IVA sui lavori e la spesa per direzione lavori ,che sarà probabilmente affidata ad un architetto (richiesta 6,5 % sui lavori) ?
Un grazie anticipato a chi mi vorrà rispondere.

Dimaraz · 14 Gennaio 2018

Nessuna percentuale può essere richiesta sull"IVA.
Quantomeno mai ho sentito di simile assurdità.
Se vi fosse una variazione (aumento aliquote o diversa agevolazione) si genererebbero variazioni senza che l"amministratore abbia "oneri".

Compenso in % sul totale imponibile dell'appalto ...e successiva applicazione dell"IVA di Legge.

Franci63 · 14 Gennaio 2018

Dimaraz ha scritto:
Quantomeno mai ho sentito di simile assurdità.

Anche a me sembra assurdo, ma è così il preventivo:
Lavori 200 IVA compresa
Architetto 6,5 % di 200 (13)
Amministratore 2% su 213
Mi toccherà andare in assemblea e discutere, ne avrei fatto volentieri a meno.
Grazie

basty · 14 Gennaio 2018

Direi che è "solo" un preventivo maldestro:
è prescritto da qualche norma che la percentuale spettante all'amministratore sui lavori straordinari sia pari al 2% ? Se poi c'è un direttore dei lavori, quale proporzionalità esiste tra l'entità monetaria del lavoro e l'impegno dell'amministratore? Non è certo quello di scrivere numeri a 4 piuttosto che a 6 cifre .
Addirittura questo criterio escluderebbe l'onorario del DL.

Conclusione: questo amministratore sta chiedendo il 2% su un onere lordo pari a 122; cioè chiede il 2,44% sul lavoro netto.

Quale è quindi di prassi la percentuale più consueta?
(applicata all'imponibile, sembra già detto?)

Franci63 · 14 Gennaio 2018

basty ha scritto:
è prescritto da qualche norma che la percentuale spettante all'amministratore sui lavori straordinari sia pari al 2%

Grazie @basty del tuo intervento.
No, ma se chiede il 2% almeno che sia calcolato sulla cifra giusta, cioè al netto dell’IVA, e non sul lordo.Altrimenti è più corretto che chieda di più in percentuale (sempre sul netto), e l’assemblea deciderà se e quale percentuale deliberare.

basty ha scritto:
Se poi c'è un direttore dei lavori, quale proporzionalità esiste tra l'entità monetaria del lavoro e l'impegno dell'amministratore? Non è certo quello di scrivere numeri a 4 piuttosto che a 6 cifre .
Addirittura questo criterio escluderebbe l'onorario del DL.

In che senso ?

basty ha scritto:
Conclusione: questo amministratore sta chiedendo il 2% su un onere lordo pari a 122; cioè chiede il 2,44% sul lavoro netto.

No, lavori 200 lordi, chiede il 2% su 200+13 di DL.
Mi sembra altro che maldestro.

basty · 14 Gennaio 2018

Franci63 ha scritto:
No, lavori 200 lordi, chiede il 2% su 200+13 di DL.
Mi sembra altro che maldestro.

Salvo errori , guarda che stiamo dicendo la medesima cosa: io ho solo riformulato al netto dei lavori la percentuale richiesta (includendo come mi pareva di aver inteso, anche l'importo del DL).
Quando Dimaraz ha scritto totale imponibile dell'appalto, l'avevo interpretato come somma dei lavori e della DL.
Visto che risollevi il dubbio, allora le domande esplicite sono
1) La % dell'amministratore considera di prassi anche l'importo DL?
2) Quale la % più consueta?
3) Rimane indipendente dalla esiguità o dalla rilevanza dei lavori?

Dimaraz · 14 Gennaio 2018

Il compenso può essere fissato in % sia in sede di nomina che quando si delibera sui lavori.

L'ammontare su cui calcolare il solo compenso amministratore non va inteso come corrispettivo di una Direzione Lavori, ma perctutta quella serie e di operazioni amministrative che si determinano per la gestione straordinaria.

basty · 14 Gennaio 2018

Dimaraz ha scritto:
perctutta quella serie e di operazioni amministrative che si determinano per la gestione straordinaria.

E fin li siamo d'accordo.
Tant'è che oserei anche dire che specie in presenza di un DL, il compito dell'amministratore si limita all'aspetto contabile e fiscale.

Corrispettivo: io non mi soffermerei troppo sul modo con cui presenta le sue richieste.

Faccio un esempio: una nota azienda di divani da almeno due-tre anni fa pubblicità annunciando saldi e percentuali di sconto strabilianti.

Alla fine quello che conta non è che mi dica che fa il 50% +90% di sconto...., (sconto rispetto a cosa...) ma quanto mi fa pagare per quello che compro.
Per non parlare di quella che al posto della poltrona che mi serve, me ne da due....:

Dimaraz · 14 Gennaio 2018

basty ha scritto:
una nota azienda di divani da almeno due-tre anni fa pubblicità annunciando saldi e percentuali di sconto strabilianti.

Ed è stata anche multata per questo...solo che bisogna leggere quelle paroline che scrivono fugacemente ed in piccolo sotto la frase "Tam-Tam"...allora scopriresti l'arcano.

Ps.
Pur con tutte le esagerazioni mai ho visto sconti 50+90!!!

Luigi Barbero · 15 Gennaio 2018

Una volta vendevano la carta da parati con lo sconto del 50% +40%+30%.......

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