Spese ordinarie e straordinarie

Buongiorno, vorrei sapere se il cambio della centralina dell'impianto tv centralizzato rientra tra le spese ordinarie o straordinarie.
Lo stesso, il cambio allarme dell'ascensore è una spesa ordinaria o straordinaria?
Nel caso le due fossero spese straordinarie, dopo averle sostenute, l'amministratore è tenuto a comunicarle ai condomini o basta solo inserirle nel bilancio di fine anno?
Grazie mille

Manutenzioni straordinarie...tutte.

L'amministratore , a rigor di norma, non può agire per la "gestione" straordinaria se non dopo delibera assembleare saldo si tratti di questione urgente che possa arrecare danno a ccose o persone (cornicione/tetto/parapetto/albero pericolante, parti eettriche fuori uso etc etc)....ma direi che si possa sorvolare su quei interventi che comportano costi relativamente bassi e disagi certi (facile prevedere che tanti protesterbbero se non si potesse vedere la tv per tutto il tempo necessario ad indire una assemblea).
Solitamente gli amministratori avveduti fanno inserire nel Bilancio Preventivo alcune voci di spesa come "Manutenzioni varie ed eventuali" con un fondo limitato proprio per coprire tali interventi senza necessità di indire assemblea a ratifica.

Dimaraz ha scritto:

Solitamente gli amministratori avveduti fanno inserire nel Bilancio Preventivo alcune voci di spesa come "Manutenzioni varie ed eventuali" con un fondo limitato proprio per coprire tali interventi senza necessità di indire assemblea a ratifica.

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E se del bilancio preventivo non ne vuole sentire parlare? Non sa neanche cosa sia...

Allora si assume il rischio che l'assemblea non approvi la spesa ( il bilancio) e venga chiamato a rispondere in prima persona dei costi patiti.

Vorrei capire come fa a saldare le varie spese condominiali senza avere dei fondi creati anzitempo.
Salvo voi condòmini siate pronti a pagare le quote di anticipo spesa su semplice sua richiesta (qualcuno potrebbe rifiutarsi fino a dopo l'approvazione).

Dimaraz ha scritto:

Allora si assume il rischio che l'assemblea non approvi la spesa ( il bilancio) e venga chiamato a rispondere in prima persona dei costi patiti.

Vorrei capire come fa a saldare le varie spese condominiali senza avere dei fondi creati anzitempo.
Salvo voi condòmini siate pronti a pagare le quote di anticipo spesa su semplice sua richiesta (qualcuno potrebbe rifiutarsi fino a dopo l'approvazione).

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Stiamo parlando di un ex amministratore, tra l'altro condomino che, ha ceduto il posto ad un nuovo amministratore (sempre interno al condominio), pur gestendo tutta la baracca. Diciamo che il nuovo fa da prestanome. Tutto il condominio sembra plagiato dal tizio, tranne io che ogni volta faccio la guerra!! Dico solo che ieri sera, alla mia ennesima richiesta di apertura del c/c condominiale, mi sono sentita dire: "se lo vuoi aprilo te", alla mia richiesta del bilancio preventivo, mi è stato detto: "come faccio io a sapere le spese?" Ovviamente ho fatto scrivere tutto sul verbale, ma sola contro tutti, cosa posso risolvere?

matele ha scritto:

mi sono sentita dire: "se lo vuoi aprilo te",

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Perchè no?
Hai anche chiesto che le quote siano versate su quel conto?

matele ha scritto:

Stiamo parlando di un ex amministratore, tra l'altro condomino che, ha ceduto il posto ad un nuovo amministratore (sempre interno al condominio), pur gestendo tutta la baracca. Diciamo che il nuovo fa da prestanome. Tutto il condominio sembra plagiato dal tizio, tranne io che ogni volta faccio la guerra!! Dico solo che ieri sera, alla mia ennesima richiesta di apertura del c/c condominiale, mi sono sentita dire: "se lo vuoi aprilo te", alla mia richiesta del bilancio preventivo, mi è stato detto: "come faccio io a sapere le spese?" Ovviamente ho fatto scrivere tutto sul verbale, ma sola contro tutti, cosa posso risolvere?

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Volendo potresti arrivare alla revoca giudiziale dell'amministratore per "gravi irregolarità" di gestione.
La procedura, un po' articolata, è la seguente:

1. Manda all'amministratore una raccomandata A/R in cui chiedi la convocazione di un'assemblea straordinaria con all'ordine del giorno: revoca amministratore per mancata apertura c/c condominiale.
2. In caso di mancata revoca assembleare potrai fare ricorso al Tribunale per la revoca giudiziale. Per quanto riguarda le spese, a ricorso accolto, ti potrai rivalere sul condominio.

matele ha scritto:

Stiamo parlando di un ex amministratore, tra l'altro condomino che, ha ceduto il posto ad un nuovo amministratore

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L'incarico non può essere "ceduto" ma serve una nuova nomina dopo votazione che abbia raggiunto la necessaria maggioranza.
Se si tratta di amministratore interno e gli viene riconosciuto un compenso allora vi sono pure degli adempimenti fiscali e contributivi da assolvere.
Se è semplicemente un condomine che si presta a svolgere compiti di "facente funzione" ...allora non sussistono obblighi di apertura di c/c condominiale salvo non sia deciso dalla maggioranza.

CEDUTO IL POSTO BOH.
l'obbligo ad aprire un c.c. condominiale, obbligo ad avere un Codice fiscale condominiale, obbligo versare tutte le rate condominiali sul conto corrente condominiale