morris62

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mi si accusa di essere a volte distratto: ma tu pare lo sia anche più di me.

Sei tu ad aver postato ben tre articoli reperiti in rete.

Ammesso che siano vangelo (è sappiamo non essere sempre scontato) vediamo cosa concludono.

1) Quello di altalex si riferisce ad una snetenza che tratta di un caso specifico e diverso, e non mi sembra applicabile al nostro contenzioso
2) Nel secondo l'esperto Scrinieri conclude:
Qualora il contratto non prevede un adeguamento “automatico” la richiesta degli arretrati non è dovuta.
3) L'ultimo alticolo con la risposta dell'avv. Gallucci così conclude:
Resta ferma, ad avviso di chi scrive, la possibilità di prevedere l'aggiornamento automatico senza necessità di comunicazioni al momento della stipula del contratto, inserendo una clausola nell'accordo in tal senso, oggetto poi di una specifica pattuizione.

Fonte Canone di locazione, niente aggiornamento ISTAT se non è il proprietario a domandarlo
www.condominioweb.com

Non farei dire a Gallucci cose che non ha detto.
scusatemi se entro nei vostri dibattiti...

Io vorrei sapere se devo pagare oppure stare zitto ..
giorni addietro mi avete messo il cuore in pace dicendomi (tra le righe) che il locatore ci ha provato.
leggendo quei link che sono stati postati sopra si viene a parlare di aggiornamento automatico, e allora vi riporto quello che c'è nell'art. 2 del contratto :
art 2) le parti stabiliscano il canone di locazione annuale di lire 7.200.000 mensile di lire 600.000 . il detto canone sarà aggiornato ed aumentato annualmente nella misura del 100% della variazione ISTAT, ciò avverrà automaticamente .

Ora IO mi chiedo, anche se il locatore ha chiesto l'aumento Istat con un semplice fogliettino :
1) E' giusto che paghi 5 anni di arretrati di aumento ISTAT;
2) oppure debbo pagare dal momento della richiesta;

Grazie di nuovo a tutti e attendo con ansia
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
e allora vi riporto quello che c'è nell'art. 2 del contratto :

Se le cosi le spiegassi in modo completo e conciso forse non avresti risposte "ondivaghe".

Il contratto (non un semplice "fogliettino") specifica che dovrai pagare gli aumenti...e tu lo hai sottoscritto.
La "richiesta del locatore" si è perfezionata fin da subito.

Quel che è da verificare è che tipologia di contratto tu hai sottoscritto.
Se è un 4+4 / canone libero...gli arretrati li devi pagare.

Per gli arretrati se li deve scordare
Con quella clausola io sono di diverso avviso.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Guarda guarda...
quegli aumenti sono dovuti per legge e per contratto. (non per nostra opinione).

Che sia poi sgradevole siano conteggiati solo dopo cinque anni possiamo convenirne.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Dipende...deve chiarire che tipo di contratto ha sottoscritto (anche se presumo sia un 4+4 "libero").
Si vero: non lo avevo ribadito, ma nemmeno contestato.

Meglio allora ribadire anche il perchè della verifica.

Il contratto concordato (3+2) prevede l'applicazione del modello contrattuale ministeriale, adattato secondo gli accordi locali. Questo modello esclude l'applicazione automatica degli aumenti.

Ma appunto, credo anch'io non sia questo il caso in discussione. Salvo specifica indicazione.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Secondo quella pagina cui avevo messo il link giorni fa, per un contratto 4+4 vanno pagati anche gli arretrati ma non più indietro dei 5 anni. Però insisto sulla mia posizione: guardare bene i calcoli. Dal sito
Istat - Rivaluta
puoi verificare il reale aumento che avresti dovuto corrispondere. Per esempio vedrai che (partendo coi calcoli dal 2013) nel secondo anno il canone doveva essere abbassato. Ho provato partendo da gennaio 2013: metti dentro tu i mesi giusti e fatti fare i calcoli
 

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