Possibile conoscere progetti approvati dal comune per un costruttore?

La frase sotto faceva un distinguo tra disegni e disegni

Daniele 78 ha scritto:

Non direi,

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Mai ho affermato che chiunque possa avere accesso...ma se uno ha anche solo un minimo di diritto che possa essere attinente allora nessun rifiuto potrà essere posto se non quello per i casi che ho indicato (dati sensibili).
Quell'idraulico non poteva vantare "diritti" e nemmeno comprendo il perché della curiosità.

Quanto alla sentenza del Consiglio di Stato se leggi il finale dell'estratto vedi che conferma quanto ho detto.
Avevo pure scritto che in mancanza di "motivazione" l'ufficio doveva chiedere il completamento.

Dimaraz ha scritto:

Quell'idraulico non poteva vantare "diritti" e nemmeno comprendo il perché della curiosità.

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Beh insomma, uno che ti deve rilasciare le conformità (che poi portano all’Agibilità), avrebbe pure il diritto di sapere come si è arrivati alla Agibilità senza il suo intervento, ti pare?
Ecco perché voleva accedere, per sapere chi l’aveva rilasciata!

Non vedo per qual motivo.
Sapere se, come o chi abbia "certificato" è ininfluente ai fini della controversia sul pagamento del suo lavoro.
Per quello gli basta il contratto che si sarà fatto firmare.

Dimaraz ha scritto:

Non vedo per qual motivo.
Sapere se, come o chi abbia "certificato" è ininfluente ai fini della controversia sul pagamento del suo lavoro.
Per quello gli basta il contratto che si sarà fatto firmare.

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Mi spiego lavoro fatto per più di 2/3 dal primo idraulico (senza ancora esser pagato).
Tutte le imprese: edili, idraulici, elettricisti ecc. non ti consegnano mai un certificato in mano finché non saldati per quello che hanno fatto.

Ora se il proprietario ,per aggirare il pagamento, potesse cambiarli (ovviamente facendo venir meno la documentazione) ecco che uno nuovo dovrebbe certificare tutto anche quello che non è stato fatto da lui stesso (quelli senza scrupoli ci mettono poco a certificare tutto) mentre chi deve prendere i danè si troverebbe danneggiato due volte:

1) indebitato con i propri dipendenti e fornitori di materiali
2) privo di tutela legale, ossia senza la possibilità di sapere chi ha preso in mano il suo lavoro e poter comunque far causa al proprietario per questo fatto.

È necessario ad oggi avere la Certificazione Di Conformità del Idraulico per avere l’Agibilità, e se puoi contestare una Conformità ... beh penso che hai capito dove voglio arrivare!

Ma chi ha commissionato il lavoro è libero di far certificare a chi vuole (se lo trova) ...mentre a chi ha iniziato i lavori non serve fare la "certificazione" per pretendere gli sia saldata la parte di lavoro fatta.

Anche venisse a sapere chi ha completato e certificato non avrebbe modo ne di contestare il loro intervento ne rivalersi verso di questi.

Daniele 78 ha scritto:

lavoro fatto per più di 2/3 dal primo idraulico

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Il lavoro si finisce e si certifica, se si vuole essre pagati

Altro caso. capitato ad un mio parente.
Lavoro completato, a detta dell'idraulico: richiesta la certificazione questo la nega.
Secondo te il committente paga sereno?

Quando capitano queste situazioni, bisogna sentire le due campane e poi verificare anche la realtà

basty ha scritto:

Il lavoro si finisce e si certifica, se si vuole essre pagati

Altro caso. capitato ad un mio parente.
Lavoro completato, a detta dell'idraulico: richiesta la certificazione questo la nega.
Secondo te il committente paga sereno?

Quando capitano queste situazioni, bisogna sentire le due campane e poi verificare anche la realtà

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Quanto meno si da una parte, sfido chiunque fare un lavoro completo ed essere pagato solo dopo. Purtroppo anch’io non ho trovato persone che mi hanno sempre pagato tutto anche con documenti alla mano.
Come vedi, è molto vasta la casistica!
Mica va solo in una direzione!

Dimaraz ha scritto:

Ma chi ha commissionato il lavoro è libero di far certificare a chi vuole (se lo trova) ...mentre a chi ha iniziato i lavori non serve fare la "certificazione" per pretendere gli sia saldata la parte di lavoro fatta.

Anche venisse a sapere chi ha completato e certificato non avrebbe modo ne di contestare il loro intervento ne rivalersi verso di questi.

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È libero di certificare ma se sarebbe anche dovere pagare, mentre per l’italiano: pagare e morire è uguale. E ci si difende come si può !

Gianco ha scritto:

http://www.dirittierisposte.it/Sche..._atti_modalita_e_procedure_id1159737_art.aspx
In questo sito ho trovato:
La pubblica amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati, è tenuta a dare comunicazione agli stessi, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento (o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione). I soggetti controinteressati, entro dieci giorni dalla ricezione della comunicazione di cui sopra, possono presentare una motivata opposizione alla richiesta di accesso. Decorso tale termine ed accertata la ricezione della comunicazione, la pubblica amministrazione provvede sulla richiesta di accesso.

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Fai una richiesta di accesso agli atti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 .....il resto sotto il punto di vista legislativo e procedurale è quella che ti ha indicato Gianco....no fa una piega