Nomina amministratore esterno oppure interno

A giorni, nell'assemblea di fine anno, dovremo fra le altre cose procedere alla nomina del nuovo amministratore. Attualmente è uno interno che opera da tre anni e si è comportato male, ma ha già passato voce che vuole ricandidarsi, nel silenzio della maggior parte dei condomini. Un gruppo di condomini, purtroppo in minoranza, non lo vorremmo assolutamente e vorremmo passare all'amministratore esterno oppure ad un altro condomino che si dovesse proporre. Il problema è che sembra non si voglia proporre nessuno all'infuori dell'attuale.
Chiedo:
- se ci esprimiamo per l'amministratore esterno ma non la spuntiamo, possiamo partecipare alla votazione per quello interno?
- cosa si può fare per evitare che venga rinominato ancora quello attuale, pur a fronte di irregolarità che non vuole ammettere e che gli altri vogliono ignorare o sottovalutare?
Grazie e cordiali saluti.

ROCNAT ha scritto:

se ci esprimiamo per l'amministratore esterno ma non la spuntiamo, possiamo partecipare alla votazione per quello interno?

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Se volete un amministratore “esterno” dovreste ,prima dell’assemblea, individuarne uno che vi vada bene e farvi fare un preventivo .
Poi dovrete sottoporre la sua candidatura è il preventivo alla votazione dell’assemblea.
Se non avrete la maggioranza necessaria (maggioranza degli intervenuti , che rappresentino almeno 500 millesimi) potrete votare per un’altro candidato, e naturalmente potete votare tutti.
Se un candidato riceve i voti necessari sarà nominato amministratore.
Altrimenti potrà restare in carica l’attuale amministratore.
Se ha commesso gravi irregolarità potete chiedere la revoca giudiziale, ma la cosa più semplice è cercare di far capire ai condomini che un condominio male amministrato è un danno per tutti.
Se la maggioranza nonostante tutto preferisce tenere quello attuale......è la democrazia.

Grazie Franci63. Penso però che, nel caso in cui dovesse prevalere la volontà per l'amministratore esterno, sarebbe corretto presentare più preventivi, a fronte di una tabella comparativa che avrei predisposto. Dare quindi la possibilità a chi vuole di procurarsi i preventivi uniformati alle voci della predetta tabella e reincontrarsi per la scelta. La cosa richiederebbe pochi giorni e nel frattempo potrebbe stare ancora in carica l'attuale amm.re oppure nominare un facente funzioni per il tempo strettamente necessario alla scelta.
Cosa ne pensi?

Che i preventivi e le valutazioni sono cose da fare prima dell’assemblea: qualsiasi condomino può contattare da subito amministratori e proporli all’assemblea.
Arrivate preparati in assemblea con i vari preventivi , votate e contate i voti per i “candidati esterni” proposti,e per l’attuale .
Non mi pare sensato fare due assemblee, poi la gente si stufa e non si raggiungono le maggioranze.