Excalibur

Membro Attivo
Proprietario Casa
@uva, sì con l'avvocato siamo d'accordo in questo modo da te descritto. Certo noi abbiamo commesso una leggerezza con le targhette ma uno che si comporta così non avrebbe avuto problemi a toglierle. Mi resta anche indigesta la questione per cui non posso sapere chi sta ora a casa mia: i subaffitti legali sono scaduti, sotto sfratto non può subaffittare legalmente ergo ho una casa occupata da sconosciuti.
 

Elisabetta48

Membro Senior
sotto sfratto non può subaffittare legalmente ergo ho una casa occupata da sconosciuti.
Non so se hai visto la modifica che avevo aggiunto al mio Post: se questi inquilini in subafftto ti dimostrassero di aver sempre pagato il dovuto al moroso, saresti disponibile a aprire un contratto con loro? Dubito sia il caso, perchè probabilmente ti avrebbero già contattato loro per chiedertelo. A prima vista sono scrocconi al pari del titolare. Però come detto in quella aggiunta, può capitare che qualcuno sia in buona fede.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Il nostro avvocato era presente. Ha indicato l'appartamento e ha invitato l'ufficiale giudiziario a tenerne conto ma non è stato ascoltato.
Questo particolare non risultava dal tuo post n.#16, per cui avevo capito che non fosse presente nessuno in rappresentanza della proprietà.

Chissà perché l'ufficiale giudiziario non ha eseguito lo sfratto?!
Se l'avvocato, con la documentazione in suo possesso, dimostra che sulle targhette c'è il cognome del locatore che ha avviato lo sfratto (tuo suocero) è evidente qual è l'appartamento ancora occupato che deve essere sgomberato!

Forse l'ufficiale giudiziario parte dal principio che se i cognomi degli inquilini sfrattati non compaiono da nessuna parte significa che l'appartamento è già stato rilasciato?
 

Excalibur

Membro Attivo
Proprietario Casa
Questo particolare non risultava dal tuo post n.#16, per cui avevo capito che non fosse presente nessuno in rappresentanza della proprietà.
Non lo avevo scritto dandolo, per errore scontato. Ho rispetto per il lavoro altrui, non so cosa passi per la mente di un ufficiale giudiziario oberato. Trovo solo che il margine di discrezionalità dato loro dalla legge sia troppo ampio. Ma questa è la legge e la rispettiamo pur criticandola. Il giudice sarebbe perfettamente in grado di decidere quali sono le situazioni di fragilità cui concedere più tempo. Per altro, né gli ufficiali giudiziari né i giudici si pongono il problema di quale sia la situazione economica dei proprietari. Per dire, quella casa costa solo di IMU quasi 6 mila euro l'anno. Se noi non dovessimo farcela, entreranno sulla pensione di mio suocero che ha demenza senile vascolare, abbisogna di un'assistenza h24 che, per fortuna, riesce a pagare con la sua pensione in struttura pubblica specializzata vicino a casa di suo figlio in Toscana. Il mio inquilino - e chi c'è ora a nostra insaputa totale gode di una totale immunità. Che è un po' diverso da garantismo.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ma questa è la legge e la rispettiamo pur criticandola.
Siamo sicuri che sia la legge o il comportamento discrezionale del suo funzionario?
Sarebbe stato opportuno portarsi appresso o produrre in giudizio la documentazione catastale: elaborato planimetrico, planimetria catastale e relativa visura. A quel punto l'immobile non poteva che essere quello indicato, risultante dai documenti.
 

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