Gianco

Membro Storico
Professionista
Il tecnico che redige il certificato di agibilità deve dichiarare che gli impianti sono a norma ed evidentemente, se non fanno parte della sua preparazione professionale, deve avere le relative certificazioni o da chi li ha realizzati o da un artigiano o ditta qualificata.
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Gianco, nel lungooooooo corso della mia professione, non ho mai visto un tecnico comunale a verificare la certificazione elettrica di un immobile, mi suona il telefono me fermo ciao
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
che non ha niente a che vedere con l'abitabilità
Guarda che ti stai confondendo tu.
Con il Testo Unico edilizia Agibilità ed Abitabilità sono diventate la stessa cosa solo che ora si parla solo di Agibilità, sia per gli immobili residenziali che per tutti gli altri immobili.
Non c’è più il termine Abitabilità!
Poi con il D.lgs 222/2016 l’Agibilità la da il professionista redigendo la S.C.A (Segnslazione Certificata di Agibilità) a fine lavori compiuta.D.lgs. n. 222 del 2016 (Scia)

La spiegazione semplificata la trovi qui:Decreto SCIA 2 in Gazzetta. Ecco le nuove regole per l'edilizia - BibLus-net
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Daniele era evidente che erano stati unificati, ma l'italiano è ancora italiano, fino al 5 marzo, (dopo si vedrà) abitabile è ancora abitabile, agibile è ancora agibile, cambiano solo il significato ma non le parola:)
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Daniele era evidente che erano stati unificati, ma l'italiano è ancora italiano, fino al 5 marzo, (dopo si vedrà) abitabile è ancora abitabile, agibile è ancora agibile, cambiano solo il significato ma non le parola:)
Si ma non ha più senso parlare di abitabilità, dal 2001 ormai con l’avvento del Testo Unico.
E con il Dlgs 222/2016 non avrà neanche più senso la “La richiesta al Comune per l’Agibilità” dato che ora sono i Liberi Profesdionisti a rilasciarla ovviamente a loro responsabilità.

Siccome, come dicevi anche tu, non si è quasi mai visto (io perlomeno) un tecnico comunale fare un sopralluogo per verificare, non solo le conformità, ma proprio se l’immobile fosse agibile o meno effettivamente, ecco che si è deciso di affidare anche formalmente il compito di tale controllo a noi professionisti; visto che in pratica lo abbiamo sempre fatto noi mentre per il tecnico comunale era solo un “pro forma”!
 
Ultima modifica:

Gianco

Membro Storico
Professionista
@Daniele 78, circa un mese fa la sorveglianza edilizia, un perito elettrotecnico ed un vigile, sono venuti a verificare un sopralluogo ad una mia certificazione di agibilità ed essendo il tecnico esperto di quel campo ha fatto le pulci sull'impianto elettrico, facendomi notare le irregolarità attuali rispetto e quelle norme seguite al momento della sua realizzazione, riscontrandolo comunque agibile.
 

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