Francesco inkazzato

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Professionista
Buongiorno a tutti!
Vorrei sottoporre il seguente quesito, 3 anni fa ho presentato per un privato SCIA per opere di manutenzione ordinaria; Essendo passati 3 anni il committente si è resato in comune per chiedere una proroga alla conclusione dei lavori. Il responsabile dello Sportello Unico Edilizia ha comunicato verbalmente al committente di produre l'istana con cui richiedere la proroga e farla sottoscrivere dal Direttore dei Lavori e dall'Impresa Esecutrice.
Mi chiedo se questa sia la prassi corretta.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
La concessione edilizia decade dopo tre anni, dopo di ché deve essere rinnovata. Altrimenti si può chiedere la proroga di due anni, prima della scadenza.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
A giudicare dal nickname viene da pensare che il problema sia non tanto la eventuale scadenza intervenuta, quanto di essere stato bypassato
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Il fatto che il committente sia andato a chiedere informazioni direttamente all'ufficio, non meraviglia. Mi meraviglia che gli abbiano detto, trascorsi 3 anni, di presentare un'istanza per la proroga. Avrebbe dovuto richiedere una nuova concessione per la conclusione dei lavori, sottoscritta dal proprietario, dal tecnico, direttore dei lavori e dall'impresa.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Avevo invece pensato che potesse prorogare direttamente senza dover reinterpellare il tecnico.
Che sia suo diritto chiedere informazioni mi sembra normale
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Il direttore dei lavori è sempre il responsabile degli stessi. Poi si possono aggiungere altri personaggi specifici, nel senso che se il lavoro è carente, il direttore dei lavori contesta le irregolarità all'impresa o all'artigiano che interviene nell'opera.
 

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