Dopo una ricerca sul forum, ho trovato una probabile risposta ad un dubbio che mi assilla.
Il buon Nemesis in merito ad un impianto ante 1990 ha citato la seguente legge :
Gli impianti elettrici nelle unita' immobiliari ad uso abitativo
realizzati prima del 13 marzo 1990 si considerano adeguati se dotati
di sezionamento e protezione contro le sovracorrenti posti
all'origine dell'impianto, di protezione contro i contatti diretti,
di protezione contro i contatti indiretti o protezione con
interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale non
superiore a 30 mA.
Se non traduco male quello che leggo sopra, significa che se e' presente un salvavita nel locale contatori condominiale, per ogni singolo appartamento ( contatore enel + quadro elettrico con salvavita), non serve installarne un altro nell'appartamento stesso. In sostanza sarei in regola con una situazione di questo tipo, oppure dovrei comunque installare un salvavita nel quadro elettrico all'interno dell'appartamento ?
Grazie a tutti
Il buon Nemesis in merito ad un impianto ante 1990 ha citato la seguente legge :
Gli impianti elettrici nelle unita' immobiliari ad uso abitativo
realizzati prima del 13 marzo 1990 si considerano adeguati se dotati
di sezionamento e protezione contro le sovracorrenti posti
all'origine dell'impianto, di protezione contro i contatti diretti,
di protezione contro i contatti indiretti o protezione con
interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale non
superiore a 30 mA.
Se non traduco male quello che leggo sopra, significa che se e' presente un salvavita nel locale contatori condominiale, per ogni singolo appartamento ( contatore enel + quadro elettrico con salvavita), non serve installarne un altro nell'appartamento stesso. In sostanza sarei in regola con una situazione di questo tipo, oppure dovrei comunque installare un salvavita nel quadro elettrico all'interno dell'appartamento ?
Grazie a tutti