pupet

Membro Junior
Conduttore
Buonasera, avrei una perplessità su una questione un po' spinosa.
Sono in affitto con contratto di 3+2 con cedolare secca dal novembre 2016.
Vivevo in questo appartamento con il mio compagno ma dato che le cose non sono andate bene lui è tornato a vivere nella sua città e io sono rimasta in questa casa da sola che economicamente non riesco a sostenere. Nel contratto è specificato che devo dare 6 mesi di preavviso ed è quello che ho appena fatto ma avrei trovato già un appartamento più adatto alle mie esigenze che si libererebbe a fine aprile.
La mia domanda è: so che sono obbligata a pagare tutti i 6 mesi anche se riconsegno l'appartamento prima della scadenza ma non c'è una qualche scrittura privata da poter fare tra me e il padrone di casa in cui si dichiara che io lascio prima e quindi lui non percepisce nulla?
La situazione è particolare anche perché la casa è in vendita, il padrone però mi ha detto che vorrebbe sistemare i suoi zii anziani nell'appartamento dove sto io però si è anche lamentato del fatto che io possa andare via prima.
Sapendo che la casa è in vendita e che c'era la soluzione degli zii io non so nemmeno se impegnarmi per trovargli un subentro a questo punto, secondo me non sa nemmeno lui cosa fare.
Sinceramente non vorrei trovarmi nella situazione di dover pagare due affitti!
Grazie e buona giornata a tutti
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
La mia domanda è: so che sono obbligata a pagare tutti i 6 mesi anche se riconsegno l'appartamento prima della scadenza ma non c'è una qualche scrittura privata da poter fare tra me e il padrone di casa in cui si dichiara che io lascio prima e quindi lui non percepisce nulla?
Se sarete d'accordo è possibile , ma da quanto scrivi non pare che il locatore abbia le idee chiarissime.
Sapendo che la casa è in vendita e che c'era la soluzione degli zii io non so nemmeno se impegnarmi per trovargli un subentro a questo punto, secondo me non sa nemmeno lui cosa fare.
Direi che l'unica soluzione è quella di parlare ancora con lui, e vedere se si decide.
Finché la situazione non si chiarisce, tu devi partire dal presupposto che dovrai pagargli i 6 mesi, quindi credo ti convenga aspettare prima di impegnarti in un altro affitto.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
si dichiara che io lascio prima e quindi lui non percepisce nulla

Questo è possibile, anzi a me come proprietaria capita abbastanza sovente che il conduttore non possa rispettare i 6 mesi di preavviso!

Occorre che il proprietario risponda alla lettera di disdetta anticipata del conduttore; dichiarando di accettarla rinunciando al preavviso e che nulla potrà pretendere nel periodo successivo al rilascio e riconsegna chiavi dell'unità immobiliare previsto entro il .........(data fissata per il rilascio).
Con questa dichiarazione scritta e firmata dal tuo proprietario, puoi affittare un'altra casa senza timore di dover pagare due affitti.
Ovviamente lui deve prima chiarire le sue intenzioni, come ha detto @Franci63

E' opportuno ribadire quanto sopra nel verbale di rilascio. Quando il proprietario avrà constatato che nell'appartamento non vi sono danni imputabili al conduttore, gli restituisce il deposito cauzionale (se era stato versato all'inizio della locazione) e dichiara di non avere null'altro a pretendere.
 

pupet

Membro Junior
Conduttore
Innanzitutto grazie per le tempestive risposte.
Abbiamo parlato ieri sera e a quanto ho capito non pretende il pagamento di tutti i sei mesi perché ha capito qual è la mia situazione, si è lamentato solo del fatto che secondo lui pagherà comunque le tasse sugli affitti non percepiti fino alla scadenza del preavviso (se non sbaglio il 10%), è vera questa cosa?
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
secondo lui pagherà comunque le tasse sugli affitti non percepiti fino alla scadenza del preavviso (se non sbaglio il 10%), è vera questa cosa?
E' assolutamente falso. Il contratto si può interrompere in qualsiasi momento: basta che venga registrata preso l'Agenzia delle Entrate entro 30 giorni la risoluzione.
Se per esempio vi mettete d'accordo (indipendentemente da quanto è riportato nel contratto per i mesi di preavviso) e decidete di chiudere il contratto al 31 marzo 2018 (con pagamento di eventuali arretrati, restituzione delle chiavi e dell'eventuale cauzione, senza penalità etc.) e registrate la risoluzione entro il 30 Aprile 2018: le imposte dovranno essere pagate solo per le mensilità fino al 31 di marzo (in pratica le mensilità realmente incassate).
E vissero tutti felici e contenti: locatore, inquilino e l'Agenzia delle Entrate.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
secondo lui pagherà comunque le tasse sugli affitti non percepiti fino alla scadenza del preavviso
No, non è vero!
Il proprietario deve comunicare all'Agenzia delle Entrate la risoluzione anticipata del contratto di locazione, avvenuta nella data in cui rilascerai la casa. Di lì in avanti non pagherà più nulla sui canoni di locazione non incassati.
Siccome ha optato per la cedolare secca, non occorre pagare i 67 euro di imposta di registro.
 

pupet

Membro Junior
Conduttore
Grazie per la conferma, avevo anche io il dubbio che non fosse una cosa vera.
Quindi, ricapitolando:
-io ho già inviato disdetta (citando i regolari 6 mesi come da contratto) che è stata accettata dal locatore
-io però intendo lasciare l'appartamento il 30 aprile 2018
Devo chiedergli comunque di compilare una sorta di risposta come suggerito da @uva nel post #3 oppure basta che lui comunichi all'Agenzia dell Entrate la risoluzione anticipata? (a questo punto entro il 31 maggio giusto?
-Mi occuperò dei lavori di tinteggiatura prima di lasciare la casa che è praticamente perfetta, la caparra (2 mensilità) la rivedo tutta vero? Non è che può tenersela come "indennizzo" per il fatto che io sia andata via prima?
 

Excalibur

Membro Attivo
Proprietario Casa
-io però intendo lasciare l'appartamento il 30 aprile 2018
Devo chiedergli comunque di compilare una sorta di risposta come suggerito da @uva nel post #3 oppure basta che lui comunichi all'Agenzia dell Entrate la risoluzione anticipata? (a questo punto entro il 31 maggio giusto?
Per fare questo, come ti ha già risposto @alberto bianchi, dovete fare una risoluzione anticipata del contratto concordata tra le parti. Rileggi il post#5. Senza questo passaggio, ti trovi a dover pagare i 6 mesi e a vederti trattenuta la caparra.
 

pupet

Membro Junior
Conduttore
Grazie @Excalibur, ho letto di fretta e pensavo bastasse la comunicazione all'agenzia delle entrate una volta lasciato l'appartamento.
In questo caso basta la formula suggerita da uva o esiste un modello un po' più specifico?
 

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