Validità della delega in assemblea?

Buongiorno, Il nostro condominio (11 proprietari) ha deliberato la sostituzione dell amministratore durante l'ultima assemblea in seconda convocazione. Presente alla riunione c'erano 7 proprietari (uno per delega) per complessivi millesimi 663,89. Il voto per la sostituzione é stato unanime.
Dopo l`arrivo del verbale, il condomino presente per delega ha protestato che non voleva votare per la sostituzione. Ha segnalato il suo dissenso all amministratore che propone un'ulteriore riunione a settembre per ripetere la votazione.
L'amministratore giustifica questa sua decisione sul fatto che sottraendo i millesimi del condomino dissenziente, i millesimi degli altri 6 presenti raggiunge 499,38, insufficiente per sostituirlo.
Ha ragione l'amministratore?

sjg ha scritto:

Ha ragione l'amministratore?

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No.
Il condomino presente per delega potrà prendersela solo con il suo delegato, ma il risultato della delibera non può essere messo in discussione per quel motivo.
Il voto è stato validamente espresso.

E anche nel caso (errato) di voler considerare non valido il voto, una delibera presa con millesimi insufficienti è “annullabile” (non nulla) , e il condomino presente per delega avrebbe un mese di tempo dall’assemblea per impugnare la delibera.
Altre vie non ci sono.

Peraltro non si capisce se avete eletto un nuovo amministratore.
Se si, il vecchio non ha più voce in capitolo, e deve solo occuparsi del passaggio di consegne.
Se no, il vecchio resta in carica fino alla scelta del nuovo, e dovrete fare una nuova assemblea appena ne avrete individuato uno , la cui candidatura va sottoposta a nuova votazione assembleare, appositamente convocata.

Credo che dobbiate comunicare all’amministratore che non è autorizzato a farvi spendere tempo e soldi con una assemblea non necessaria, e non richiesta.

Grazie Franci63,
Sembrava anche a noi molto irregolare invalidare la delibera.
Tuttavia, è pacifico che l'amministratore uscente vuole dare ragione al condomino dissenziente e cerca di annullare la delibera per la questione dei millesimi insufficienti.
L'asemblea è stata tenuta il 13 marzo e il verbale spedito il 30 aprile. Il condomino dissenziente deve dimostrare l'annullabilita' della delibera con un documento scritto?
É stato nominato in assemblea un nuovo amministratore con la condizione (confermata) che avrebbe mantenuto la stesso preventivo di quello uscente.
Dovrei notificare il nuovo amministratore del comportamento del vecchio?

sjg ha scritto:

L'asemblea è stata tenuta il 13 marzo e il verbale spedito il 30 aprile. Il condomino dissenziente deve dimostrare l'annullabilita' della delibera con un documento scritto?

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No , no, è più difficile di come credi annullare una delibera.
In questo caso mi pare che non possa più fare niente.
Il delegante (quindi presente tramite delegato) , aveva 30 giorni di tempo dal giorno dell’assemblea per impugnare una delibera ritenuta annullabile.Ora per lui è tardi, non può fare più nulla, se non prendersela con chi ha delegato; ma sono rapporti interni tra di loro, che non influenzano il condominio e le delibere dell’assemblea
I 30 giorni dal ricevimento del verbale valgono solo per gli assenti.
È inoltre necessario fare ricorso al giudice, spendendo soldi per avvocato e procedura. Nessun “documento” può bastare, ci vuole un giudice che annulli, su ricorso di chi ha interesse all’annullamento.

sjg ha scritto:

É stato nominato in assemblea un nuovo amministratore con la condizione (confermata) che avrebbe mantenuto la stesso preventivo di quello uscente.

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Allora da quanto scrivi avete legittimamente un nuovo amministratore, che deve attivarsi per farsi consegnare dal vecchio tutta la documentazione del condominio (contabilità, libri dei verbali etc.) , il più presto possibile.
Il vecchio , nel frattempo, deve solo occuparsi di eventuali urgenze, e dei pagamenti correnti, in attesa di passare tutto al nuovo.

sjg ha scritto:

Dovrei notificare il nuovo amministratore del comportamento del vecchio?

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Meglio informarlo; spesso il passaggio di consegne è caotico e complesso.
Ma il nuovo dovrebbe sapere come muoversi.

Buona sera Franci63,

La ringrazio moltissimo per i preziosi e competenti consigli.

Prego, ma dammi del tu.

Bene, ti ringrazio.

Unico caso di anomalia potrebbe riscontrarsi se la delega fosse stata condizionata: es. Delego il sig X ad esprimersi a favore della conferma dell'attuale amministratore.
Onde evitare maneggi io prima visionerei il foglietto di delega

se il delegante non ha dato al delegato istruzioni sull'ordine del giorno e quanto discusso è stato approvato all'unanimità lui non può neanche chiedere di annullare quanto approvato.

Appunto. E in aggiunta non può nemmeno rivalersi sul delegato