fiorenza

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"Sembra quasi una fiaba che chissà dove, di là dei mari e degli oceani, un imputato può valersi dell’aiuto di un avvocato. Significa avere accanto a sé, nel momento più duro della lotta, una mente chiara padrona di tutte le leggi.”
Alexandr Solzenicyn
 

fiorenza

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Dopo tante recriminazioni si desidera riportare questa considerazione, anche se non strettamente legata a quanto trattato.
Fare bene, si sa, fa bene. In primo luogo a chi lo fa.
Non è un luogo comune, ma addirittura una evidenza scientifica!
Alla University of California uno studio sugli atti di gentilezza ha evidenziato che Il comportamento altruistico rilascia endorfine nel cervello, producendo una piacevole sensazione positiva. Altre pubblicazioni di Harvard sottolineano invece quanto, lavorare nel sociale, generi empatia, che nel cervello umano si traduce in Ossitocina. Una consistente dose di Ossitocina viene rilasciata nel nostro corpo quando ci si impegna nel sociale crea forte empatia grazie a dei sintomi di felicità che possono durare anche ore.
Inoltre, il ‘’fare bene’’ è contagioso!


11 giugno 2018
 

fiorenza

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In merito alla mia richiesta di emendare l'art. 67, così scrive un frequentatore di Propit. "Si, è vero, anche io non riesco a comprendere la profonditò della nuova norma. Se vi è una ragione che avvalora la legge passata in parlamento, Certamente si è voluto semplificare la gestione condominiale, non certo la vita all'interno di un condominio. Credo che questa legge l'abbiano scritta quei tanti amministratori di condominio presenti in parlamento. Avvocati e amministratori.."
Per me parole di un illuminato.
 

fiorenza

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E' certo che da una legge "sciatta" non si può avere una corretta applicazione.
Sin dalla sua promulgazione sono state previste tante contestazioni, come è accaduto. E' profondamente ingiusto che non sia escusso previamente il debitore principoale.
 

fiorenza

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Così mi suggerisce esprimermi un frequentatore di Propit: " Signori condòmini, sono qui a chiedere il vostro intervento non per conseguire un illegittimo vantaggio, quanto per impedire che un uso distorto della legge si riveli a mio grave danno. Pur pronta in ogni momento a far fronte ai miei obblighi in termini di solidarietà passiva, chiedo cortesemente che l'amministratore pretenda il dovuto dall' effettivo debitore: il nudo proprietario". Ovvio trattandosi di straordinario. Sara' il nudo proprietario a contestare se escusso previamente per lavoro ordinario.
 

fiorenza

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“Non è necessario essere avvocato o magistrato per sapere che la legalità e la giustizia sono lontani dall’essere sinonimi.”
Adolphe Basile Routhier
 

fiorenza

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Seri professionisti di questo Forum già 6 anni fa scrivevano contestualmente su questo stesso Forum:"L'integrazione all'art. 67 SICURAMENTE sarà fonte di contenzioso.."
 
Ultima modifica:

fiorenza

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L'nsistente richiesta che previamente sia escusso il debitore principale si basa sul presupposto che l'amministratore conosca e quindi si adegui al codicce civile. Al riguardo l'ANACI che, data l'importanza che riveste, si propone a carattere cubitali, potrà, volendo, sopperire a carenze al riguardo, dando l'ausilio necessario.
 

fiorenza

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Dato lo squinternamento conseguito dalla formulazione inadeguata dell'art. 67 si responsalizza l'Anaci perchè la formulazione sia corretta.,
 

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