Franci63

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è quella di incaricare un progettista che faccia un capitolato lavori e che poi faccia da Direttore dei Lavori.
Si sta parlando di nuovi lavori, non collegati a quelli eseguiti nel 2014 , come da post iniziale.
In quest’ottica non capisco la risposta.
Mi risulta che sia la maggioranza dei consensi espressa in assemblea a decidere
a chi affidare l’esecuzione di tali nuovi lavori.
Il progettista e/o direttore lavori deve “solo” elencare quali interventi vanno eseguiti, in modo da avere dei preventivi affidabili, e poi verificare che tutto venga portato a termine correttamente dalla ditta scelta in assemblea.
 

Luigi Criscuolo

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E come potrebbe imporre una ditta che la maggioranza non voglia?
io non ho sostenuto ciò: ho scritto che @golfsuper2000 può chiedere di nominare un D.L. per evitare che la ditta (che tra l'altro lavoro in esclusiva con il condominio) esegua delle lavorazioni differenti da quelle che ha scritto di fare. Il D.L. deve verificare che l'impresa esegua quello che è riportato nel Capitolato dei Lavori. Se questo non c'è, e c'è solo l'offerta della impresa, prima di far iniziare il cantiere il D.L. concorda con l'impresario le lavorazione da eseguire e le riporta per iscritto sul verbale dell'incontro (verbale che verrà firmato da entrambi); e siccome il D.L. deve fare gli interessi del Condominio ha anche voce in capitolo sulla correttezza delle lavorazioni che l'impresa vuole eseguire: può avvisare l'amministratore per iscritto avvisando che, a suo giudizio, le lavorazioni che l'impresa intende eseguire per compiere il lavoro porteranno ad un cattivo risultato. Poi l'amministratore o butterà nel gabinetto tale missiva oppure la inoltrerà ai condomini in modo da decidere in assemblea, possibilmente con il D.L. presente, quali sono le lavorazioni da compiere oppure riconfermare le lavorazioni prospettate dall'impresa. Però se il risultato dei lavori sarà pessimo non potranno che percuotersi il petto per la loro dabbenaggine.
 

Dimaraz

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Poi l'amministratore o butterà nel gabinetto tale missiva oppure la inoltrerà ai condomini in modo da decidere in assemblea,
Se la situazione è quella che traspare dai vari racconti ...mi sa che nel "cestino" ci finosce prima la richiesta di un DL esterno o se anche arriva in assemblea non appena sentono il costo per un ulteriore professionista (magari su un lavoro da poche migliaia) la bocciano loro.

Solo il Direttore dei Lavori, assumendosi la responsabilità, avrebbe potuto autorizzare l'esecuzione di lavori condotti in modo difforme; sopratutto perché lo stesso essendo anche progettista, dovrebbe ammettere di non aver considerato alcuni aspetti del lavoro.

Ammettere? Ne ho visti molto pochi. Farsi carico della differenza ...mai nessuno.
 

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