io l'ho capito da mò: è l'intervento di @Gianco che mi ha fatto scaturire l'ipotesi dell'usucapione.non si parla di sopraelevazione, secondo me il padre ha costruito e ha accolto i figli nella casa assegnando loro un appartamento a testa,
se il ritrovamento è reali tutto bene, ma se è "farlocco", cioè apocrifo, se viene fatto un controllo calligrafico finisce che la toppa è peggio dello squarcio.rinvenendo un testamento che prevede l'assegnazione così com'è, burocraticamente più pratico
Facessero la successione, ogni fratello si prende una appartamento, quello che avanza lo tengono in comproprietà indistinta fino a quando uno dei quattro farà una proposta di acquisto. Tra l'altro non si è parlato dell'esistenza del coniuge se è superstite o meno. Non si è specificato neanche con quale regime patrimoniale era sposato il de cuius, anche se per avere figli non è necessario essere sposati.
Io per il catasto incaricherei un professionista per andare a vedere che fine ha fatto il condono: sono passati 25 anni e con gli abusi edilizi il "silenzio assenso" non funziona.