Jan80

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Ricordo che per capire se è stata lesa o meno la legittima I conti devono essere fatti sommando anche donazioni (esplicite o meno) ricevute in vita dal de cuius.
 

86lorenzo18

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Proprietario Casa
Buongiorno a tutti, ad oggi sono riuscito ad avere il testamento e sono a richiedervi delucidazioni, se possibile, su cosa è stato previsto per la figlia 2 e cosa ne pensate in generale.
Grazie
 

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Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Figlio 1 legittima più disponibile
Figlio 2 legittima
Figlio 3 diritto di abitazione su immobile dove risiede
Meglio diritto di usufrutto su abitazione famigliare, più proprietà beni mobili e contanti.
A carico di figlio 1 e 2 onere mantenimento figlio 3 , quantificabile secondo quanto scritto nel testamento.
Testamento pubblico, evidentemente studiato con il notaio.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Figlio 1 legittima più disponibile
Figlio 2 legittima
Figlio 3 diritto di abitazione su immobile dove risiede
Figlio 1: solo la disponibile: non leggo la legittima. (è implicita la legittima in questo caso?)
Figlio 2: legittima
Coniuge: diritto usufrutto su primo immobile dove risiede, più legato su intero patrimonio mobiliare.
Figlio3: diritto di abitazione su secondo immobile
Testamento pubblico, evidentemente studiato con il notaio.
Che sia "pubblico", non ci piove: che sia "studiato" io avrei dei dubbi...

Tu le hai capite appieno le conseguenze? Prova ad immaginare la voltura immobiliare.
Non conosciamo i valori quindi non sappiamo se siano state lese le quote legittime, ma il risultato è:

Figlio 1 e 2, se va bene avranno la nuda proprietà pro indiviso degli immobili, probabilmente con quote diverse va valorizzare in funzione del valore dell'asse ereditario, di cui non percepiranno alcun reddito fino a che è in vita la madre e/o il flatello3.


Assumo che i beni fossero in piena proprietà del testante: ma non ho capito se il punto ssia stato chiarito.
 

86lorenzo18

Membro Attivo
Proprietario Casa
Figlio 1: solo la disponibile: non leggo la legittima. (è implicita la legittima in questo caso?)
Figlio 2: legittima
Coniuge: diritto usufrutto su primo immobile dove risiede, più legato su intero patrimonio mobiliare.
Figlio3: diritto di abitazione su secondo immobile

Che sia "pubblico", non ci piove: che sia "studiato" io avrei dei dubbi...

Tu le hai capite appieno le conseguenze? Prova ad immaginare la voltura immobiliare.
Non conosciamo i valori quindi non sappiamo se siano state lese le quote legittime, ma il risultato è:

Figlio 1 e 2, se va bene avranno la nuda proprietà pro indiviso degli immobili, probabilmente con quote diverse va valorizzare in funzione del valore dell'asse ereditario, di cui non percepiranno alcun reddito fino a che è in vita la madre e/o il flatello3.


Assumo che i beni fossero in piena proprietà del testante: ma non ho capito se il punto ssia stato chiarito.

Si i beni immobili sono in piena proprietà del testante.
 

86lorenzo18

Membro Attivo
Proprietario Casa
Tenendo conto che la parte mobile va alla coniuge, e la parte immobile consiste in 2 appartamenti di uguale valore ovvero € 100.000, alla luce del testamento quanto rimarrebbe ad ognuno dei 3 figli?

Cosa succede se il figlio 1 o il figlio 2 rinunciassero all'eredità?
E se rinunciassero entrambi?

Grazie
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Piuttosto ho una domanda: quando un testamento non rispetta la legittima per un legittimario (coniuge) , la quota disponibile, 1/4, detratte quelle legittime previste dal testamento, si incrementa del valore eventualmente sottratto al coniuge?
Le % delle legittime restano invariate?

Spero di essermi spiegato
 

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