Edilizia libera - CAF nega detrazione del 50%

Torno sul tema dell'edilizia libera su cui ho letto svariati post per una conferma finale, grazie per la pazienza.

Nel 2022 ho fatto dei lavori di ristrutturazione sulla prima casa.
I lavori riguardavano solo l'interno dell'appartamento: rifacimento impianto elettrico (con rilascio di certificazione), installazione di una porta interna, rimozione piastrelle, tinteggiatura (imbiancatura).

I lavori sono stati fatti in "edilizia libera" senza pertanto CILA / SCIA.

Il CAF ora mi dice che, in assenza di una CILA / SCIA, solo l'Impianto elettrico è riconosciuto come ristrutturazione straordinaria dall'agenzia delle entrate per la detrazione del 50%.

L'impresa che ha effettuato i lavori mi aveva invece assicurato che tutti i lavori sarebbero potuti entrare in detrazione.

Dalle mie ricerca -anche sui post di questo forum- mi sembra abbastanza chiaro che abbia ragione il CAF a cui mi sono rivolto. Cosa ne pensate?

antoniolafonte ha scritto:

L'impresa che ha effettuato i lavori mi aveva invece assicurato che tutti i lavori sarebbero potuti entrare in detrazione.

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Hanno torto...ma tu non puoi avanzare pretese risarcitorie.

Dimaraz ha scritto:

Hanno torto...ma tu non puoi avanzare pretese risarcitorie.

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Grazie per la conferma.

Ad ogni modo un'ulteriore curiosità. L'impresa per i medesimi lavori avrebbe potuto aprire una CILA / SCIA?

Cioè mi è chiaro che non erano tenuti a farlo, ma avrebbero potuto farlo?

Non è l'impresa che "apre" una cila ma è il tecnico da te incaricato che la presenta e assevera.
Per poter presentare una Cila devono esistere opere in progetto almeno in manutenzione straordinaria. Nel tuo caso è un po' dubbio il fatto che sia stata installata una porta: è una sostituzione o prima non c'era nulla? Nei precedenti edilizi cosa è rappresentato al suo posto?

Jan80 ha scritto:

Non è l'impresa che "apre" una cila ma è il tecnico da te incaricato che la presenta e assevera.

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Chiedo scusa per l'ignoranza, ma io ho dato mandato all'impresa che ha seguito tutti gli aspetti.

Jan80 ha scritto:

Per poter presentare una Cila devono esistere opere in progetto almeno in manutenzione straordinaria. Nel tuo caso è un po' dubbio il fatto che sia stata installata una porta: è una sostituzione o prima non c'era nulla? Nei precedenti edilizi cosa è rappresentato al suo posto?

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Il locale era presente, ma non c'era nessuna porta divisoria. Ai fini catastali non è cambiato nulla.

antoniolafonte ha scritto:

Chiedo scusa per l'ignoranza, ma io ho dato mandato all'impresa che ha seguito tutti gli aspetti.


Il locale era presente, ma non c'era nessuna porta divisoria. Ai fini catastali non è cambiato nulla.

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Noi ti scusiamo...ma difronte alla Legge l'ignoranza non è una scusante.

Mettere una porta dove prima non c'era significa creare un nuovo vano.

Dimaraz ha scritto:

Mettere una porta dove prima non c'era significa creare un nuovo vano.

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... oppure creare due accessi, o spostare l'apertura in una posizione diversa.

Se lo spostamento è significativo, serve una variazione della planimetria catastale, credo.

basty ha scritto:

... oppure creare due accessi, o spostare l'apertura in una posizione diversa.

Se lo spostamento è significativo, serve una variazione della planimetria catastale, credo.

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Scusate il post era per capire la vicenda della detrazione, ma mi sembra che si sia spostata sull'installazione della porta.

Rispondo per chiarire la vicenda. Il vano c'era già sia fisicamente sia al catasto, ma il precedente proprietario aveva smontato la porta e i cardini. L'impresa -su mia richiesta- ha ripristinato i cardini e installato una nuova porta.

Grazie a tutti per l'aiuto!

antoniolafonte ha scritto:

il post era per capire la vicenda della detrazione

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Detta così, ha ragione il CAF: tinteggiature, piastrelel, ripristino serramenti interni, sono manutenzione ordinaria: è pur vero che lo sarebbe (quasi) anche l'impianto elettrico, ma fortunatamente Agenzia delle Entrate lo ammette come straordinario, anche se tale non è per la legge edilizia. Eviterei di inserire i lavori per così dire trascinati

basty ha scritto:

Detta così, ha ragione il CAF: tinteggiature, piastrelel, ripristino serramenti interni, sono manutenzione ordinaria: è pur vero che lo sarebbe (quasi) anche l'impianto elettrico, ma fortunatamente Agenzia delle Entrate lo ammette come straordinario, anche se tale non è per la legge edilizia. Eviterei di inserire i lavori per così dire trascinati

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Sì, grazie per il tuo contributo. Il mio errore di fondo è stato quello di fidarmi dell'impresa.