casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Con la dichiarazione dei redditi unico 2010, redditi 2009, non dovevo dare nessun acconto per l'addizionale comunale del 2010 in quanto già trattenuto con rate fino a novembre dal mio ente pensionistico.
Sempre nel 2010 è deceduta mia mamma lasciandomi come erede unico alcune unità immobiliari locate.
Facendo un po di conti ai primi di novembre mi sono accorto che con unico 2011, per via della successione degli immobili, avrei dovuto pagare cospicui saldi ed acconti pertanto entro la scadenza di novembre ho pagato, su base volontaria, un acconto IRPEF ed un acconto di 170€ per l'addizionale comunale.
Oggi mi è arrivata una raccomandata dall'Agenzia delle Entrate in cui mi si chiedono 19,22€ a titolo di sanzione per omessi o tardivi pagamenti, allego il prospetto che mi hanno inviato.Vedi l'allegato Scan_Doc0002.pdf

Come si può vedere dal prospetto:
Codice tributo 3843 (addizionale comunale acconto)
T (tardivo) tardivo de che che non ti dovevo niente
Importo dovuto 0,00 (acconto dovuto per il 2010)
Scadenza 16/07/2010 (c'era la proroga)
Versato 170€ in data 29/11/2010 (base volontaria)
importo omesso 0,00
Sanzione 17,00€
interessi 2,22€

Ora mi chiedo se io non ti dovevo nulla di acconto (importo dovuto 0,00) e ti ho dato, a te Stato, 170€ perchè mi hai trovato in un momento magnanimo, con che faccia e coraggio vieni a chiedermi 19,22€ calcolati su qualcosa che non ti dovevo?
 

tovrm

Membro Senior
Proprietario Casa
Vai all'Agenzia delle Entrate e vedi di farli rinsavire. A mio modo di vedere, quell'importo non è dovuto da parte tua. Anzi, se nulla era dovuto, sei tu a credito nei confronti dell'Agenzia.
 

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