merlo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti,
qualcuno può aiutarmi su questo problema:
- ho appena acquistato dal costruttore un appartamento nuovo su una palazzina di 12 appartamenti, e nella 1° riunione di condominio l'amministratore( nominato dal costruttore) ci dice che dobbiamo incaricare un tecnico per fare la tabella Millesimale e le spese sono a carico dei condomini proprietari.
Domanda : la redazione della tabella Millesimali non dovrebbe essere a carico del costruttore e darcela al momento del rogito assieme al regolamento di condominio ?
grazie
 

Andrea Occhiodoro

Membro Attivo
Professionista
Ciao merlo, il costruttore non è obbligato alla redazione delle tabelle millesimali e del regolamento di condominio di cui le tabelle costituiscono un allegato. Se non lo fa è interesse dei condomini dotarsi di regolamento e tabelle che semplificheranno la vita condominiale e la ripartizione delle spese.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
il costruttore non è obbligato alla redazione delle tabelle millesimali e del regolamento di condominio di cui le tabelle costituiscono un allegato
sei sicuro? Capisco, anche se non la condivido (perché poi fonte di discussioni) l'esenzione nei condomini minimi, secondo me fino a 4 condòmini, ma poi è il senso di professionalità del costruttore, che deve registrare il condomino presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari, che lo deve spingere a presentare tabella millesimale e regolamento di condominio.
Al momento della prima alienazione della proprietà nel rogito il notaio indicherà solo gli identificatici catastali e non la quantità millesimale di proprietà acquisita dal primo condòmino?
Poi mi sembra che quando i condòmini sono più di 10 c'è l'obbligo di redigere il regolamento di condominio questo viene allegato già dal primo rogito della unità immobiliare. Cioè si passa da un Regolamento di Condominio Contrtattuale ad un Regolamento di Condomini Assembleare con tutte le differenze tra i due tipi di Regolamento.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Poi mi sembra che quando i condòmini sono più di 10 c'è l'obbligo di redigere il regolamento di condominio questo viene allegato già dal primo rogito della unità immobiliare. Cioè si passa da un Regolamento di Condominio Contrtattuale ad un Regolamento di Condomini Assembleare con tutte le differenze tra i due tipi di Regolamento.
?????

Questa mattina mi sembri non brillante ...
QUando il costruttore vende il primo di 100 appartamenti, i condòmini diventano 2, e non ci sarebbe ancora obbligo di RdC.

Comunque quando al rogito si allega il RdC, questo diventa contrattuale e tale resta.

Il Regolamento assembleare è quello che nasce a seguito di delibera a maggioranza tra i vari condomini.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
è il senso di professionalità del costruttore, che deve registrare il condomino presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari, che lo deve spingere a presentare tabella millesimale e regolamento di condominio.
Sarebbe auspicabile, ma non significa che deve ...
Per la verità non mi risulta nemmeno che il Condominio debba essere "registrato presso la conservatoria".
L'Edificio sarà, una volta ultimato, accatastato a nome del costruttore.
Il Condominio nasce invece alla prima vendita di una u.i.: ed al massimo il costruttore si incaricherà di chiedere alla Agenzia delle Entrate il CF del nuovo condominio
 

griz

Membro Storico
Professionista
E' buona norma e per questo di solito si fa, redigere il regolamento e la tabella che viene allegata al primo atto di vendita che viene per questo chiamato "pilota" al quale tutti i futuri dovranno fare riferimento: Non farlo comporta problemi in quanto i proprietari potrebbero non accordarsi mai, farlo a metà, come in quato caso (regolamento senza tabella) ha poco senso
 

moralista

Membro Senior
Professionista
il regolamento e la tabella dei mm. di pp. fatta dal costruttore allegata all'atto di acquisto ha un valore determinate per tutti i condomini.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Questa mattina mi sembri non brillante ...
capita anche ai migliori ed io non sono tra quelli (almeno io non mi reputo)
QUando il costruttore vende il primo di 100 appartamenti, i condòmini diventano 2, e non ci sarebbe ancora obbligo di RdC.
giustissimo ma io non ho sostenuto il contrario. Mi sembra che @griz abbia risposto esaurientemente al posto mio.
quando al rogito si allega il RdC, questo diventa contrattuale e tale resta
da: Diritto & Diritti leggi qua
a) regolamento contrattuale (o esterno); è predisposto, di regola, dall'unico originario proprietario dell'edificio successivamente divenuto condominio ed espressamente richiamato nei singoli atti di acquisto (Cass. 17/10/1959, n. 2933), accanto a tale fattispecie, che è quella che nella realtà pratica si rinviene con maggiore facilità, rientra in tale categoria anche l'ipotesi di regolamento approvato dall'assemblea dei condomini all'unanimità (Tribunale Cagliari 5/9/1990).

Il motivo per cui il regolamento predisposto dall'originario unico proprietario vincola tutti i condomini è da individuarsi nella volontà negoziale delle parti contraenti, le quali sono libere di fissare i limiti che credono non solo al diritto esclusivo del condomino acquirente ma anche all'uso delle parti comuni dell'edificio, lo stesso discorso può essere ripetuto, mutatis mutandis, nel caso di regolamento approvato dall'assemblea all'unanimità.

E' possibile che il bene venga acquistato prima che della redazione del regolamento, in tal caso, l'obbligo assunto dall'acquirente non consente al costruttore di comportarsi in modo arbitrario nella redazione del regolamento, che peraltro è privo di forza vincolante anche nel caso in cui i condomini nell'atto di acquisto si siano impegnati a rispettare il futuro regolamento (Cass. 13/9/1992 n. 9591). Solo il richiamo nei singoli atti di acquisto ad un determinato regolamento già esistente consente di ritenere che questo faccia parte per relationem di ogni singolo atto.

b) regolamento assembleare (o di origine interna); è il regolamento approvato dall'assemblea secondo le maggioranze di cui all'articolo 1136 2° comma c.c., per quanto attiene quest'ultima categoria va detto che sovente tale tipo di regolamento viene anche definito regolamento condominiale questa definizione, tuttavia, non appare convincente ed indurre in confusione, poiché si deve tenere presente che anche il regolamento contrattuale è condominiale.

Trattandosi di deliberazione assembleare il regolamento approvato dalla maggioranza qualificata dei condomini, si perfeziona solo se nessuno dei condomini dissenzienti o assenti lo impugna, o se le eventuali impugnazioni non vengono rigettate dal giudice. Una volta perfezionato, il regolamento assembleare, diventa volontà collettiva e tutti i condomini sono vincolati ad osservarlo, così come possono pretenderne l'osservanza.

L'importanza della distinzione tra le due ipotesi di regolamento emerge pienamente nel caso in cui la norma regolamentare disciplini non solo l'uso delle cose comuni, o la ripartizione delle spese, ma imponga limiti all'uso o alla destinazione della proprietà esclusiva.
Per la verità non mi risulta nemmeno che il Condominio debba essere "registrato presso la conservatoria".
tutte le nuove costruzioni vanno registrate, anche gli edifici con un solo proprietario.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
In merito alla distinzione tra RdC contrattuale ed assembleare , potrei scrivere anch'io: "giustissimo, ma io non ho sostenuto il contrario".
Contestavo infatti solo la tua precedente affermazione, dove sembrava quasi si leggesse che una volta allegato ad un rogito un RdC, questo da contrattuale passasse ad essere assembleare.
il regolamento di condominio questo viene allegato già dal primo rogito della unità immobiliare. Cioè si passa da un Regolamento di Condominio Contrtattuale ad un Regolamento di Condomini Assembleare

Anche l'altra indicazione mi pare fonte di equivoci:
tutte le nuove costruzioni vanno registrate, anche gli edifici con un solo proprietario.
Un conto è registrare al catasto, e quindi alla conservatoria della Ag del territorio la nuova costruzione, un conto è chiedere il codice fiscale di un condominio.

Che possa essere chiesto il CF condominiale anche quando sia presente un unico proprietario non lo escludo, ma certamente non sarebbe un obbligo: lo "diventa" quando i proprietari sono almeno 2.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto