simonarewind

Membro Attivo
Ciao
Nel 2010 ho acquistato con le agevolazioni prima casa un piccolo appartamento con terrazzo (50mq rendita catastale A3 €650).

Adesso vendono l'appartamento di fronte con terrazzo (104mq rendita catastale A2 €1300) , questo fa parte di altro condominio e il portone di accesso è in altra via ma i due terrazzi confinano separati solo da un muretto.

Vorrei mantenere il mio piccolo appartamento e acquistare l'appartamento di fronte usufruendo nuovamente delle agevolazioni prima casa accorpando gli immobili subito dopo il rogito.
sestri.jpg


Considerando la fusione in unico subalterno subito dopo l'acquisto, con non poca difficoltà, sono riuscita ad avere verbalmente conferme dall'agenzia delle entrate per agevolazioni prima casa e dalla banca per un secondo mutuo ( metterei comunque la clausola di accettazione mutuo nella proposta/compromesso).

Come posso avere la certezza di poter accorpare in un unico subalterno subito dopo l'acquisto?

L'edilizia privata e il catasto sono stati incerti e bloccano quindi i miei sogni. Come posso avere risposte certe da queste amministrazioni? Esiste una forma di interpello per queste pratiche?

Inoltre
Per l'accorpamento dei 2 immobili è sufficiente aprire un varco nel muretto che separa i 2 terrazzi e mantenere 2 accessi, 2 cucine, ecc? In catasto hanno avuto dubbi x la presenza di 2 cucine.

Infine
Indicativamente la rendita catastale dopo la fusione potrebbe diventare di 2200€.
Che svantaggi posso avere con una rendita catastale così elevata?
In catasto mi hanno sconsigliato una rendita catastale così elevata anche come prima casa ma non ho capito il perché.

Grazie
Simona
 

griz

Membro Storico
Professionista
per il catasto la cucina è un concetto fondamentale, la cucina infatti è il servizio dell'appartamento che non esiete mai in 2 ambienti diversi, infatti ti hanno espresso perplessità, però cambiare destinazione al locale sulla planimetria non è un problema, nessuno verrà a vedere se realmente toglierai il lavandino e quello che c'è e comunque sarà un problema tuo, farai redigere quindi una nuova planimetria accorpando i 2 appartamenti uniti dal terrazzo, devono apparire uniti. Per quanto riguarda la rendita sarà sicuramente più elevata e sarà tutto A/2, sa avrai un appartamento grande pagherai le tasse adeguate. Non capisco le perplessità dell'ufficio tecnico del Comune. Eventualmente senti il parere di un tecnico del luogo
 

simonarewind

Membro Attivo
Mi sono confrontata con 2 architetti, banche, agenzia delle entrate, edilizia privata e catasto riguardo alle possibilità di accorpare l'immobile tramite il semplice terrazzo e di poter nuovamente usufruire delle agevolazioni prima casa ...
nessuno mi ha saputo dare certezze addirittura non conoscevano le normative in merito.

Non conoscendo interlocutori competenti non so a chi affidarmi, per questo vorrei certezze come l'interpello
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non capisco quali possano essere i divieti normativi ad avere 2 cucine in unica unità abitativa.

Con questo non intendo dire che il tuo "progetto" sia approvabile/consentito.

Al pari di quanti hai già interpellato mi lascia perplesso la configurabilità di una unica abitazione che però fisicamente sia parte di 2 edifici diversi e separati.

Si aggiungano ulteriori problematiche condominiali visto che non puoi distaccarti da uno dei due.
 

griz

Membro Storico
Professionista
Non capisco quali possano essere i divieti normativi ad avere 2 cucine in unica unità abitativa.
il problema è un'interpretazione secondo la quale la cucina è un ambiente che non ha senso si ripeta nella singola unità ma è un "non problema", basta decidere quale sarà l'unica cucina da denunciare in catasto, poi dove realmente si cucinerà è irrilevante, il fatto di avere un'unica unità distribuita su 2 corpi di fabbrica è una cosa che si verifica spesso e non discrimina nulla, se è così, è così, l'appartenere a 2 condomini diversi è una cosa da gestire
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
il problema è un'interpretazione

Non per far polemica ma per cultura informativa: a quale norma di Legge si riferisce tale "interpretazione"?
Se nel permesso di costruire/ristrutturare del Comune sono indicate/concesse 2 cucine nella stessa "unità" il catasto non può opporsi (non è suo compito entrare nel merito della licenza).
Nessun dubbio esistano abitazioni distribuite su più edifici...ma delle perplessità quando gli edifici non facciano parte dello stesso "complesso".

Poi si sà...in Italia esistono casi dove di un unica abitazione viene richiesta IMU da 2 Comuni diversi (dividendo la casa).
 

griz

Membro Storico
Professionista
non discuto, è un po' come definire il sesso degli angeli, se tu scrivi "cucina" per 2 locali nello stesso appartamento, al Catasto non piace e comunque non è logico destinare 2 locai a cucina. Normalmente anche nei progetti non dai la destinazione a cucina per 2 locali nella stassa unità residenziale, per quanto riguarda i 2 "complessi" distinti, è un problema di conodomini ma credo si risolva facilmente, il problema del nostro postante sarà partecipare a 2 assemblee condominiali :)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto