ciao a tutti,
nel luglio 2009 ho stipulato il compromesso di acquisto di un immobile in costruzione.
Durante la costuzione dell'immobile, il confinante ha effettuato ricorso al TAR introducendo motivazioni riguardo la distanza tra le pareti finestrate e l'altezza della costruzione.
Dopo una serie di ordinanze sospensive (tutte aggirate dal costruttore tramite richiesta di nuova concessione edilizia sulla base del progetto modificato di volta in volta) il TAR ha fissato l'udienza pubblica per maggio 2011 ciò ben 5 mesi dopo la data indicata nel compromesso come termine ultimo dei lavori.
Per riassumere:
1) i lavori sono comunque andati avanti ma con più lentezza del previsto
2) sull'immobile grava la sentenza del TAR
A questo punto vorrei sapere:
1) il costruttore, nel caso completi l'immobile prima della data dell'udienza del TAR, può pretendere di perfezionare la compravendita?
2) dato che la casa è ormai costruita, cosa può pretendere il confinante in caso di esito favorevole del ricorso?
3) nel caso il ricorso del convinante andasse a buon fine, la casa può essere comunque venduta dal costruttore oppure il contratto è automaticamente nullo?
Ringrazio fin d'ora chi vorrà gentilmente darmi un suo parere.
Grazie
nel luglio 2009 ho stipulato il compromesso di acquisto di un immobile in costruzione.
Durante la costuzione dell'immobile, il confinante ha effettuato ricorso al TAR introducendo motivazioni riguardo la distanza tra le pareti finestrate e l'altezza della costruzione.
Dopo una serie di ordinanze sospensive (tutte aggirate dal costruttore tramite richiesta di nuova concessione edilizia sulla base del progetto modificato di volta in volta) il TAR ha fissato l'udienza pubblica per maggio 2011 ciò ben 5 mesi dopo la data indicata nel compromesso come termine ultimo dei lavori.
Per riassumere:
1) i lavori sono comunque andati avanti ma con più lentezza del previsto
2) sull'immobile grava la sentenza del TAR
A questo punto vorrei sapere:
1) il costruttore, nel caso completi l'immobile prima della data dell'udienza del TAR, può pretendere di perfezionare la compravendita?
2) dato che la casa è ormai costruita, cosa può pretendere il confinante in caso di esito favorevole del ricorso?
3) nel caso il ricorso del convinante andasse a buon fine, la casa può essere comunque venduta dal costruttore oppure il contratto è automaticamente nullo?
Ringrazio fin d'ora chi vorrà gentilmente darmi un suo parere.
Grazie