thomthom

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Professionista
Ciao a tutti.
Dopo una lunga ricerca ho trovato un'abitazione che ha tutti i requisiti per essere acquistata ed adibita a mia prima casa. Tutto perfetto se non fosse che al momento la casa è regolarmente locata (contratto d'affitto 4+4) ad una famiglia composta da 4 persone.
Premetto che non è assolutamente mia intenzione acquistare la casa come investimento, nè tantomeno procedere con eventuali sfratti ecc ma ho necessità la casa sia libera al momento del rogito (o anche prima). Come posso strutturare la proposta di acquisto per tutelarmi da questo punto di vista? Quali vincoli mettere in fase di offerta e quali in fase di stesura di preliminare di compravendita?
Come posso svincolarmi dalla trattativa qualora l'inquilino ad una certa data non esca dalla casa? E quali le mie tutele su quanto versato?

L'iter che mi sono prospettato è il seguente:
  1. mia proposta d'acquisto irrevocabile con deposito fiduciario vincolata alla concessione del mutuo, alla regolarizzazione di un piccolo abuso edilizio e soprattutto all'uscita dell'inquilino entro il rogito previsto per la data gg/mm/aaaa;
  2. in caso di accettazione si aspettano i 50gg per l'ok della banca sul mutuo;
  3. stesura del preliminare con versamento della caparra;
  4. rogito e passaggio di proprietà.
Secondo voi posso chiedere una disdetta volontaria dell'inquilino del contratto di locazione prima del punto 3?


Preciso che il proprietario si è reso disponibile a trovare una sistemazione agli attuali inquilini nel momento in cui la mia offerta fosse congrua e sono riuscito a mettermi in contatto con l'attuale inquilino che mi ha confermato verbalmente che nel momento in cui ci fosse una trattativa e con il supporto dell'agenzia sarebbe disposto a spostarsi in un'altra abitazione.

A chi mi posso rivolgere per avere una consulenza sulla stesura di tutta la parte contrattualistica? Consulente immobiliare? Notaio? Legale?

Grazie a quanti mi sapranno dare delle delucidazioni in merito.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Come già risposto sul forum gemello, o l’inquilino da disdetta subito, e va via appena dopo ok al mutuo ( e allora potresti versare la caparra al proprietario), o ci sarebbe incertezza troppo a lungo.
L’inquilino potrebbe volere buonuscita.
Io cercherei, se fossi in te, una casa senza inquilini, e , se fossi il venditore, un acquirente che non ha bisogno della casa per abitarci subito.
 

Canemors

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ciao a tutti.
Dopo una lunga ricerca ho trovato un'abitazione che ha tutti i requisiti per essere acquistata ed adibita a mia prima casa. Tutto perfetto se non fosse che al momento la casa è regolarmente locata (contratto d'affitto 4+4) ad una famiglia composta da 4 persone.
Premetto che non è assolutamente mia intenzione acquistare la casa come investimento, nè tantomeno procedere con eventuali sfratti ecc ma ho necessità la casa sia libera al momento del rogito (o anche prima). Come posso strutturare la proposta di acquisto per tutelarmi da questo punto di vista? Quali vincoli mettere in fase di offerta e quali in fase di stesura di preliminare di compravendita?
Come posso svincolarmi dalla trattativa qualora l'inquilino ad una certa data non esca dalla casa? E quali le mie tutele su quanto versato?

L'iter che mi sono prospettato è il seguente:
  1. mia proposta d'acquisto irrevocabile con deposito fiduciario vincolata alla concessione del mutuo, alla regolarizzazione di un piccolo abuso edilizio e soprattutto all'uscita dell'inquilino entro il rogito previsto per la data gg/mm/aaaa;
  2. in caso di accettazione si aspettano i 50gg per l'ok della banca sul mutuo;
  3. stesura del preliminare con versamento della caparra;
  4. rogito e passaggio di proprietà.
Secondo voi posso chiedere una disdetta volontaria dell'inquilino del contratto di locazione prima del punto 3?


Preciso che il proprietario si è reso disponibile a trovare una sistemazione agli attuali inquilini nel momento in cui la mia offerta fosse congrua e sono riuscito a mettermi in contatto con l'attuale inquilino che mi ha confermato verbalmente che nel momento in cui ci fosse una trattativa e con il supporto dell'agenzia sarebbe disposto a spostarsi in un'altra abitazione.

A chi mi posso rivolgere per avere una consulenza sulla stesura di tutta la parte contrattualistica? Consulente immobiliare? Notaio? Legale?

Grazie a quanti mi sapranno dare delle delucidazioni in merito.
O l'inquilino da disdetta oppure resta e paga l'affitto a te. Non puoi obbligarlo ad andare via e i tuoi accordi con il venditore, su di lui, non hanno valore. Qualunque accordo verbale con il venditore o con lui, non ha alcuna rilevanza
 

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