Vorrei acquistare casa insieme a mia moglie, sto vendendo quello che era solo il mio appartamento prima casa, sarà prima casa anche quello che andremo quindi ad acquistare.
L'appartamento che ci piace ha un valore commerciale di 240000 Euro, ha circa una trentina d'anni e si trova in provincia di Milano, oltre alle spese dell'agenzia intermediatrice immobiliare vorremmo avere un quadro più preciso di quali altre spese andremo incontro.
Oltre alle spese per Mutuo comprensive di spese istruttoria, perizia, ecc. che potremmo quantificare in ca 2000 Euro, dovremmo aggiungere quelle degli onorari del notaio che potrebbero essere altri 4000 Euro, a questi si aggiungono quelli dell'imposta di registro e qui non riusciamo a quantificarli.
Parlando con l'agente immobiliare, ci ha detto che questo 4% è solo sul nuovo ma a noi sembra strano che lo Stato non chieda denaro ed immaginiamo che questa imposta è del 4% rispetto al valore catastale dell'immobile. E' così?
Quindi, con le nuove leggi del governo, al nuovo valore che è stato rivalutato?
Inoltre, leggendo in rete, ho trovato che se quella che si vende è prima casa e quella che si compra è sempre prima casa, si possono togliere dal calcolo i costi dell'imposta di registro pagati per il primo acquisto.
Chiedo sempre lumi se sia così.
Grazie a chi vorrà darci consigli
Saluti
L'appartamento che ci piace ha un valore commerciale di 240000 Euro, ha circa una trentina d'anni e si trova in provincia di Milano, oltre alle spese dell'agenzia intermediatrice immobiliare vorremmo avere un quadro più preciso di quali altre spese andremo incontro.
Oltre alle spese per Mutuo comprensive di spese istruttoria, perizia, ecc. che potremmo quantificare in ca 2000 Euro, dovremmo aggiungere quelle degli onorari del notaio che potrebbero essere altri 4000 Euro, a questi si aggiungono quelli dell'imposta di registro e qui non riusciamo a quantificarli.
Parlando con l'agente immobiliare, ci ha detto che questo 4% è solo sul nuovo ma a noi sembra strano che lo Stato non chieda denaro ed immaginiamo che questa imposta è del 4% rispetto al valore catastale dell'immobile. E' così?
Quindi, con le nuove leggi del governo, al nuovo valore che è stato rivalutato?
Inoltre, leggendo in rete, ho trovato che se quella che si vende è prima casa e quella che si compra è sempre prima casa, si possono togliere dal calcolo i costi dell'imposta di registro pagati per il primo acquisto.
Chiedo sempre lumi se sia così.
Grazie a chi vorrà darci consigli
Saluti