Acquisto prima casa

[Simo e Nico]

Buonasera, sto guardando in giro qualche casa, vorrei valutare seriamente di andare a vivere da sola, perché attualmente vivo con i miei genitori. Premetto che non ho nessuna esperienza in acquisto e sarebbe la prima volta, quindi nella mia totale inesperienza vi chiedo: tutti i documenti legati al catasto, visura, classificazione energetica, quindi anche planimetrie e altro, mi confermate che sono un compito e alle spese del proprietario che vende? Se dovessero sorgere irregolarità, è possibile affidarsi ad un tecnico che ne verifichi la corrispondenza con la realtà, oppure fidarsi solo del notaio che seguirà il rogito? Ci dovessero esserci brutte sorprese dopo, come si dovrebbe intervenire?
Voi che avete acquistato in questi anni come vi siete tutelati da questi rischi?

Poi pongo un quesito più specifico... Sto valutando una porzione di casa a schiera a tre parti: quindi con vicini a destra e a sinistra e il lato nord e sud della casa di proprietà con annessi giardinetti anteriore e posteriore debitamente recintati. La mia parte sarebbe quella centrale. Se un domani volessi mettere ad esempio dei pannelli solari sulla mia parte di tetto centrale, bisogna avere il consenso dei vicini di entrambe le parti, si potrebbero opporre ad una scelta del genere?

Grazie!!

 

[Adriano Giacomelli]

Plaudo alla tua iniziativa e alla tua attenzione e preparazione nell'affrontare un acquisto così importante. In merito alle incombenze che il venditore deve sostenere per vendere un immobile, sono la perfetta commerciabilità del bene che si traduce nella regolarità catastale, (rispondenza dello stato di fatto alla planimetria catastale aggiornata) alla regolarità delle autorizzazioni edili che durante la storia dell'immobile, sono state fatte, (il tuo Notaio verificherà l'elenco eventuale di autorizzazioni edili) e l'insieme dell'APE e delle conformità degli impianti elettrici, idrici, ecc... Alla fine conta che tu abbia un tuo Notaio di estrema fiducia, scelto da te, che ti sosterrà nelle verifiche, che controllerà che il bene non sia colpito da ipoteche pesi vari, che registri, immediatamente il preliminare al fine che l'immobile vada a te nei tempi e nei termini che converrai con controparte venditrice. Un eventuale intermediario avrà in primis l'obbligo di verificare la regolarità e l'esistenza di tutti questi presupposti. Ogni irregolarità dovrebbe sicuramente emergere da questi controlli e una volta fatto l'atto definitivo tutto sarà in regola.

Pannelli solari, la tua domanda credo dipenda da come la tua regione affronti questa tematica, da eventuali regolamenti condominiali dell'immobile, determini l'argomento. Se si tratta di una di tre case, immagino non ci sia un regolamento condominiale e dunque azzarderei il tuo pieno diritto di utilizzo del tetto per posizionare i pannelli solari, sia che il tetto sia tuo esclusivo, sia che sia comune alle tre proprietà, con l'art. La norma regolatrice, in tale materia, è costituita dall'art. 1102 c.c. (dettata in tema di comunione, ma applicabile anche al condominio stante il richiamo fattone dall'art. 1139 c.c.), la quale consente al condominio di servirsi della cosa comune, «purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto».