janu

Nuovo Iscritto
Conduttore
Salve, starei per acquistare un rudere (aggiorno a breve poi i dati riguardo categoria e varie visure), e alcune domande riguardo l'abitabilità.
So che l'imposta di registro è al 2% (prima casa) della rendita catastale (il che è relativamente elevato per le condizioni in cui si trova il rudere), e che rimane al 2% se entro 18 mesi la residenza va a quel domicilio, altrimenti more del 30% ecc...

La domanda è cosa consigliereste di fare? Poichè il rudere in realtà non è messo così male e gli interni (dato che ho lavorato per anni in edilizia e ho tutti i materiali già dall'elettrico all'edile) non sono da buttare giù ecc... ma da modificare in estetica, (piastrelle anni 50 niente di strutturale), impianto elettrico da rifare, bagno da sostituire varie, insomma niente di particolare, la domanda è che rischi ci sono che ad onta di tutti i lavori che farei poi alla fine per un motivo o l'altro (standard giusti ma spesso estetici) l'abitabilità non verrebbe rilasciata e mi ritroverei con tutti i problemi conseguenti... (rudere inutile, costi imprese maggiori del valore stesso dell'edificio finito).

Dico abitabilità anche se utilizzerei come magazzino o per fare qualche lavoro il fine settimana, quindi necessario acqua, luce, (forse gas per l'inverno ma non certo).
Grazie
 
U

User_29045

Ospite
(Finalmente ho capito come è stato calcolato il valore catastale del mio posto auto che aveva una rendita di 158,23 euro)
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
So che l'imposta di registro è al 2% (prima casa) della rendita catastale (il che è relativamente elevato per le condizioni in cui si trova il rudere), e che rimane al 2% se entro 18 mesi la residenza va a quel domicilio, altrimenti more del 30% ecc...
Ammesso che sia accatastato come immobile abitativo, come pensi di potere trasferire lì la residenza , se dici che lo userai solo il fine settimana ?
 
U

User_29045

Ospite
Farà come fanno tutti: ci abita per i primi 6 mesi, per far fronte ad eventuali controlli, dopodiché lo userà solo nel weekend.
 

janu

Nuovo Iscritto
Conduttore
Grazie, visto alcune carte ed è in categoria A5, casa ultrapopolare; il coefficente (dove si trovano i coefficenti, in ricerca escono sempre quelli IMU...) quanto sarebbe da pagare di imposta registro al 2%?

Poi chiedo se entro quei 18 mesi magari succede che ritardi imprevisti e quindi non è ancora pronta per venir da un tecnico definita agibile, è possibile aggiornare il pagamento dell'imposta di registro al 9% invece che scattino more ecc... o se altri consigli a priori su come fare in ordine le cose o altre soluzioni possibili.
Grazie
 

janu

Nuovo Iscritto
Conduttore
Un po' di confusione con un sacco di calcoli, 0,02 si riferisce al 2%, il 1,05 e il 110 ?
Per la rendita catastale, dato che si tratta di cinque particelle e che quattro sono a rendita di 63,27 e una di 88,57. C'è una media da fare?
Grazie
 

janu

Nuovo Iscritto
Conduttore
Due prove cosi al volo

Media tra i due valori 75,92 X 1,05 X110 = 8768 di cui il 2% = 175,37..
Cioè 1000 euro del minimo?

Oppure la somma di tutti i valori delle particelle e quindi 789 euro ovvero ancora 1000 euro di minimo?

Grazie
 
U

User_29045

Ospite
Chiaramente vanno sommati i valori delle rendite catastali.

Ma non possono essere tutti pertinenze prima casa.

Per pertinenze dell'abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali
  • C/2 magazzini e locali deposito, quindi soffitti e cantine
  • C/6, autorimesse, quindi box e posti auto in garage
  • C/7, tettoie chiuse o aperte
Puoi avere un solo C2 + un solo C6 + un solo C7 come pertinenza prima casa.

Ipotizziamo comunque che siano tutti "prima casa".

Nell'ipotesi (poco verosimile) che siano tutti riferiti a prima casa, dovresti fare:

63,27 + 63,27 + 63,27 + 63,27 + 88,57 = 341,65 Euro

341,65 Euro * 1,05 * 110 = VALORE CATASTALE EURO 34961.

Imposta di registro è il 2 per cento del VALORE CATASTALE CON UN MINIMO DI 1000 EURO. Calcolandola:

34961 * 2 / 100 = 699 EURO ma siccome è inferiore a 1000 EURO, PAGHERAI COMUNQUE 1000 EURO DI IMPOSTA DI REGISTRO.

Tutto ciò - ripeto - nell'ipotesi che tutti gli immobili siano riferiti a prima casa, ipotesi - SECONDO ME - poco verosimile.
 

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