picodepaperis

Nuovo Iscritto
Ricevo, dalla Divisione Servizi Tributari e Catasto Tassa Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani, l'avviso relativo al titolo della discussione:

Per il periodo 01/01/2005 - 31/12/2009
"Rettifica della superficie presente in atti e recupero importi dovuti:
Tassati mq. 80, Accertato mq 89 Differenza mq 9
"

Di seguito vengono indicati l'importo a mq e la relativa sanzione per ogni anno.

Mi chiedo e vi chiedo, avendo io pagato putualmente quanto ogni anno indicato sulla bolletta inviatami dal comune:
di chi è la colpa, mia o degli addetti al catasto (od altri ?) che non hanno trascritto fedelmente la metratura necessaria per il calcolo che "qualche addetto" ha "ora" ritenuto errata?

E perchè non ho ricevuto in questi anni alcun avviso in merito?

Grazie a chi potrà rispondermi.
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Ricevo, dalla Divisione Servizi Tributari e Catasto Tassa Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani, l'avviso relativo al titolo della discussione:

Per il periodo 01/01/2005 - 31/12/2009
"Rettifica della superficie presente in atti e recupero importi dovuti:
Tassati mq. 80, Accertato mq 89 Differenza mq 9
"

Di seguito vengono indicati l'importo a mq e la relativa sanzione per ogni anno.

Mi chiedo e vi chiedo, avendo io pagato putualmente quanto ogni anno indicato sulla bolletta inviatami dal comune:
di chi è la colpa, mia o degli addetti al catasto (od altri ?) che non hanno trascritto fedelmente la metratura necessaria per il calcolo che "qualche addetto" ha "ora" ritenuto errata?

E perchè non ho ricevuto in questi anni alcun avviso in merito?

Grazie a chi potrà rispondermi.

Quali sono le fonti dei due dati (80 e 89 mq)?
 
L

Loretta Grazia

Ospite
Ultimamente i Comuni verificano la superficie dichiarata dal contribuente a fini TARSU con quella risultante dalle planimetrie catastali, e in caso di difformità richiedono gli arretrati per gli anni ancora accertabili. Nel caso in cui i calcoli notificati dal Comune siano errati si può fare ricorso, se invece sono corretti conviene pagare entro i 60 giorni di legge in modo da avere una riduzione sulle sanzioni. La responsabilità dei mq dichiarati (e inseriti nelle cartelle della TARSU) degli anni scorsi) ricade sul contribuente. Ciao, buona serata
 

franco canepa

Membro Attivo
Proprietario Casa
scusate se intervengo, ma vorrei un chiarimento.
la superficie catastale è superiore a quella calpestabile, nel mio caso i muri maestri hanno uno spessore di 50-60 cm e sono presenti anche all'interno dell'appartamento. quale superficie vale?
inoltre, chi è considerato contribuente:l'inquilino o il proprietario?
grazie
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Per la TARSU la superficie dell'abitazione da tassare è la calpestabile e l'importo della tassa è a carico dell'abitante (ossia di chi è domiciliato lì).
 

picodepaperis

Nuovo Iscritto
Non conosco la fonte.
In ogni caso 89 mq sono esattamente la superficie calpestabile.
Io contesto soltanto la sanzione in quanto mi hano comuicato l'informazione non in tempo utile.
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Quel che conta è sapere se l'importo dovuto (l'integrazione) è caduto in prescrizione. L'Ufficio tributi dovrebbe saperlo.
 

Franca68

Membro Attivo
Proprietario Casa
prima la prescrizione della TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI (TARSU):
3 ANNI SE E' STATA PRESENTATA LA DENUNCIA
4 ANNI SE LA DENUNCIA E' STATA OMESSA ART.71 DLSG 507/93
MA :domanda:
Con la sentenza della Cassazione Civile n. 4283/2010, depositata il 23/02/2010, la Suprema Corte ha fissato in cinque anni il termine prescrizionale per la riscossione di diversi tributi (fra i quali la Tarsu),
quindi
se hai ricevuto l'avviso di accertamento nel 2011 è da pagare l'annualità 2005 inclusa in poi.
Potresti fare ricorso al giudice di pace cercando di fare valere la prima ipotesi: tre anni nel tuo caso perchè hai presentato la denuncia.
Saluti
 

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