Hug

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Salve. L'adeguamento in oggetto ha un costo che può essere recuperato in parte con la detrazione fiscale (50% o 65%, a seconda dei casi). La domanda che vi pongo è: come va ripartito il compenso dell'amministratore relativo all'effettuazione della pratica fiscale? In parti uguali? Secondo i millesimi di proprietà?
Grazie.
 

Dimaraz

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Il professionista fattura al Condominio...quindi per il riparto, all pari di qualsiasi spesa analoga, sempre per millesimi.
 

Hug

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Anche se l'impegno del professionista non dipende dalla grandezza dell'immobile?
Faccio un esempio pratico. Se un geometra deve procedere all'accatastamento di un immobile, la sua parcella dipende dalla rendita delle stesso?
Grazie.
 

Dimaraz

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Salvo diversa "convenzione" stabilita in RdC o specificata in una delibera, in Condominio le spese che non sono "misurate" da uno strumento (contatore) si riaprtiscono su base dei millesimi di proprietà.

Che il professionista calcoli il suo compenso sulla base della "grandezza" piuttosto che sulle "teste" è ininfluente.
 

Luigi Criscuolo

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anche perché il professionista che prepara la nuova tabella delle prestazioni energetiche degli edifici presenta una offerta di X euro ad appartamento, sarà poi l'amministratore a dividere la parcella complessiva secondo i mm di proprietà. Altrimenti se il tecnico chiede 100 euro ad appartamento nel condominio dove abito a seguito di un frazionamento c'é un monolocale con un termosifone e c'é il proprietario del piano attico che di termosifoni ne ha 13 e non sarebbe giusto far pagare 100 euro a tutte e due.
 

Hug

Membro Attivo
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il professionista che prepara la nuova tabella delle prestazioni energetiche degli edifici presenta una offerta di X euro ad appartamento, sarà poi l'amministratore a dividere la parcella complessiva secondo i mm di proprietà.
La pratica fiscale, invece, impegna l'amministratore nella stessa misura, indipendentemente dalla grandezza e dell'importanza dell'appartamento.
 

Luigi Criscuolo

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impegna l'amministratore nella stessa misura, indipendentemente dalla grandezza e dell'importanza dell'appartamento
anche il compenso fisso dell'amministratore vine suddiviso per i mm di proprietà. Compenso extra per pratica fiscale anche lei inserita per intero nelle uscite e suddivisa secondo i mm di proprietà.
 

Dimaraz

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La pratica fiscale, invece, impegna l'amministratore nella stessa misura, indipendentemente dalla grandezza e dell'importanza dell'appartamento.

Sarà opinabile...ma la "pratica fiscale" dell'amministratore si risolve in una semplice operazione di divisione.
Se intende farsi pagare anche l'aria che respira sarà meglio che lo precisi prima della sua nomina/conferma...altrimenti è tutta ordinaria amministrazione inclusa nel compenso concordato.
 

Hug

Membro Attivo
Proprietario Casa
anche il compenso fisso dell'amministratore vine suddiviso per i mm di proprietà.
Infatti, l'amministratore non lavora di più per un appartamento più grande, invece è logico agganciare alla grandezza, che so, la pulizia delle scale, in quanto è da presumersi che l'appartamento più grande sia abitato da più persone.
 

Dimaraz

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La Legge applica una logica diversa.
Per certe cose sono ammessi criteri in deroga...ma allora devono essere indicati in RdC contrattuale o votati all'unanimità.
 

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