Mariarosa Ricchini

Membro Junior
Proprietario Casa
sono proprietaria di appartamento con varie difformita x esempio e più largo e i balconi che sono al catasto non sono nei disegni in comune ha abitabilità fatta dal comune posso affittarlo ? corro dei rischi se per caso l affittuario si fa male o cade dal balcone?
 

Gianco

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Professionista
L'abitabilità non può essere rilasciata se ci sono degli abusi, a meno che non sia stata fatta una certificazione falsa. Fiscalmente sei in regola, devi cercare di sanare gli abusi edilizi. Pertanto, dovrai rivolgerti ad un tecnico che potrà risolverti la pratica. Lo puoi affittare e non hai responsabilità se l'inquilino ha un incidente sulla parte irregolare, a meno che non ci sia un cedimento imputabile ad una cattiva realizzazione dell'opera, sempre imputabile a te, al direttore dei lavori ed all'impresa esecutrice.
 

griz

Membro Storico
Professionista
Gianco, un tempo si rilasciavano le abitabilità a caso, mio padre ha costruito nel 1965 una casa completamente diversa dal progetto presentato e aveva l'abitabilità
Mariarosa Ricchini, confermo quanto scrive Gianco, puoi affittare tranquillamente e se la casa non pè pericolante difficilmente avrai problemi
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
corro dei rischi se per caso l affittuario si fa male o cade dal balcone?
il parapetto del balcone deve essere di almeno 100 cm di altezza e se costituito con una ringhiera questa deve essere inattraversabile da una sfera di 10 cm di diametro. Ovviamente la soletta sporgente del balcone deve essere costruita e dimensionata nel rispetto della normativa vigente. Se affitti devi curarti di questo; poi se uno si vuol buttare dal balcone non saranno i 100 cm che glielo impediranno.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
il parapetto del balcone deve essere di almeno 100 cm di altezza e se costituito con una ringhiera questa deve essere inattraversabile da una sfera di 10 cm di diametro.
Questo solamente se l'edificio è stato costruito successivamente all'entrata in vigore del D.M. n. 236/1989, oppure, se antecedentemente, è stato oggetto di interventi di ristrutturazione.
E, in ogni caso, i regolamenti edilizi locali possono prevedere un'altezza minima maggiore rispetto a quelli previsti dal D.M.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
sai @Nemesis , come al solito, hai ragione. Tuttavia pensa se un bambino avvicinando non visto uno sgabello si sporgesse dal parapetto di un balcone di un palazzo costruito negli anni '50 e per questo, a tutt'oggi, alto 90 centimetri (che era l'altezza precedente) e cadesse nel vuoto. Dalla mattina alla sera sulle 7 reti nazionali ci sarebbero i soliti tronisti, pseudo giornalai, che, dopo aver saputo che l'altezza minima prevista dalla legge è di 100 cm, affibbierebbero al proprietario di casa la responsabilità morale dell'accaduto per non aver voluto adeguare spontaneamente l'altezza dei propri balconi alla normativa. Vicenda del Rigopiano docet.
 

griz

Membro Storico
Professionista
quanto scrive Luigi Criscuolo è sacrosanto, in Lombardia daql 2° piano in su l'altezza è 110 cm, non credo sia obbligatorio l'adeguamento delle eltezza però vedo che viene fatto spesso, anche perchè se dovesse cadere il bambino, ma anche un adulto unpo' alto con un capogiro potrebbe trovare il 90 cm insufficienti, un guidice potrebbe condannare il locatario per fabbricato non a norma, ci sarebbe possibilità di difendersi però .....
 

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