dlepora

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Proprietario Casa
Buongiorno a tutti, ho l'esigenza di affittare una seconda casa in località di mare dal 1 settembre al 30 luglio. Vorrei lasciar libero il mese di agosto per necessità dei miei genitori che non stanno bene di salute e traggono particolari benefici a vivere un mese al mare proprio in quella casa a cui sono affezionati. Premesso che la migliore soluzione sarebbe un contratto transitorio concordato (visto il capoluogo di comune), con motivazioni chiare e comprovate, tuttavia è estremamente difficile trovare un inquilino con un contratto alla mano che scade il 30 luglio, trovo tutta gente che ha necessità temporanee per es. vuole provare a convivere oppure attende di comprare una casa o di aprire una attività etc etc.
Al momento ho individuato una persona di cui ritengo di potermi fidare trasferita per lavoro presso un comune vicino e con la disponibilità ad "uscire" di casa nel mese di agosto per poi rientrare a settembre, e per questo vi chiedo le possibili soluzioni:
- Premesso l'esigenza dell'inquilino è avere una locazione stabile per un paio d'anni essendo soggetto a trasferimenti relativi al lavoro (è commesso di una catena di negozi in tutto il mondo"
1) potrei fare un contratto di locazione 3+2 e poi contestualmente concordare con l'inquilino ( e far firmare in maniera anticipata) la sublocazione di varia natura (anche di soli 29 giorni) dell'immobile nei confronti dei miei genitori per il mese di agosto ?
2) oppure fare un transitorio (che però dovrebbe ripartire il 1 settembre) cercando motivazioni blande e arrangiate che poi deve approvare l'associazione di categoria (tipo lui prevede di trasferirsi, oppure deve dare assistenza ai suoi genitori di altra regione, etc non sarebbero comunque Certificazioni certe)
3) ovviamente previo accordo anche scritto con l'inquilino, fare un affitto a stanza (avendo l'immobile due camere da letto) e affittare l'altra nel mese di agosto ai miei genitori così da stimolare l'inquilino a lasciare l'immobile per quel mese tante volte avesse un ravvedimento dell'ultimo minuto.
Premesso che sono consapevole che faccio affidamento molto agli accordi presi in questa fase di "stretta di mano" , tuttavia cerco di tutelarmi in qualche modo per non precludere questa esigenza dei miei genitori visto il prezzo di locazione particolarmente vantaggioso che tiene conto di questa disponibilità da parte dell'inquilino.
grazie per i vostri consigli
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
La soluzione migliore mi sembra la 3. Ovviamente se l'inquilino nel prossimo mese di agosto non vorrà uscire dall'appartamento, non potrai in alcun modo costringerlo a farlo.
La soluzione 1 mi sembra la peggiore.
La soluzione 2 è praticabile se nell'accordo territoriale sono previste motivazioni del locatore o del conduttore che giustifichino la transitorietà e che puoi menzionare nel tuo caso. Ogni anno, però, dovresti rifare un nuovo contratto e l'asseverazione dei sindacati solo la prima volta (se i parametri economici o immobiliari non cambiano).
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
4) Affitta normalmente, e poi prendi un appartamento diverso per agosto per i tuoi genitori.
Tra le soluzioni prospettate, a me pare più logica la 1 , con locazione all’inquilino, che subaffitta ai tuoi genitori (firmando da subito il subaffitto).
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Nella soluzione 3 è @diepora che come locatore fa due locazioni parziali dell'immobile a chi vuole lui.
Nella soluzione 1 è @diepora che affitta e il conduttore che subaffitta, quindi questi potrebbe, in un secondo momento, subaffittare anche ad altra gente.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Anche secondo me la soluzione migliore è la 3: affitti le singole stanze con uso comune di cucina e bagno in modo da poterne riservare una ai tuoi genitori nel periodo in cui vorranno utilizzarla (nel tuo caso in agosto).

La soluzione 1 ha poco senso perché il tuo inquilino diventando sublocatore dovrebbe dichiarare e pagare le imposte sul relativo reddito da sublocazione.
E' una complicazione che molti inquilini non sarebbero disposti ad accettare.
Inoltre spetterebbe a lui scegliere i subconduttori, non glieli puoi imporre tu.

La 2 è rischiosa. I motivi addotti per giustificare l'esigenza transitoria sono poco chiari e potrebbero non essere previsti dall'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile.

sono consapevole che faccio affidamento molto agli accordi presi in questa fase di "stretta di mano"
Ricorda che gli accordi solo verbali tipo "stretta di mano" non hanno alcun valore, e spesso non vengono rispettati. Io come locatore non ci farei alcun affidamento!
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Anche secondo me la soluzione migliore è la 3: affitti le singole stanze con uso comune di cucina e bagno in modo da poterne riservare una ai tuoi genitori nel periodo in cui vorranno utilizzarla (nel tuo caso in agosto).
E dovrebbero condividere gli spazi con un estraneo ?
Non so se questo corrisponde alle esigenze dichiarate.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Non sempre si riesce ad avere l'uovo e la gallina.
Mi sembra che l'unica possibilità reale sia quella di una locazione turistica.
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Io opterei per la soluzione 2. Siamo al 30, per cui prevedo che nella fattispecie e viste le tempistiche l'inquilino si trasferirà direttamente a settembre. Magari per mia tutela gli farei sottoscrivere una proposta di locazione con la massima cauzione possibile..
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
dovrebbero condividere gli spazi con un estraneo ?
L'intenzione del locatore è di
stimolare l'inquilino a lasciare l'immobile per quel mese
eventualmente, aggiungo io, con un incentivo economico.

Pare abbia già appurato che il potenziale inquilino sarebbe disponibile
ad "uscire" di casa nel mese di agosto per poi rientrare a settembre

Naturalmente @dlepora non ha alcuna certezza di come si comporterà il suo conduttore e non lo potrà obbligare, come aveva detto @mapeit nel post n. #2.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Io opterei per la soluzione 2.
Praticabile con relativa tranquillità solo se le motivazioni addotte per giustificare l'esigenza transitoria (del locatore o del conduttore) sono tra quelle previste dall'Accordo Territoriale.
Pare che in questo caso siano deboli:
motivazioni blande e arrangiate

Un contratto transitorio fasullo è sempre rischioso per il locatore, e fin da subito potrebbe non ottenere l'asseverazione delle Organizzazioni Sindacali.
 

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