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User_56409
Ospite
Salve
In data 11/05/2019 ho firmato una proposta di acquisto accettata dal venditore con caparra di 5000€. Mi sono recato dal notaio il quale, in base alla sua memoria storica, mi dice che su quel fabbricato ci sono dei problemi, se non addirittura un ricorso al TAR. Sono andato al comune per chieder informazioni e mi hanno confermato quando è venuto fuori e cioè, che la licenza era stata revocata per mancanza di alcuni permessi delle varie Soprintendenze. Richiesta al Comune certificazione ufficiale non ancora ricevuta.
Ho parlato con l'agenzia la quale mi fissa un appuntamento con il venditore, sullo studio notarile.
In quella data, il venditore si presenta con un faldone di una causa pendente in Appello in atto, tra i condomini proprietari e il costruttore per una serie di garage abusivi, costruiti in secondo momento, agganciandosi alla vecchia licenza.
Sullo studio notarile, ho manifestato la mia intenzione di non accollarmi le problematiche in corso, rinunciando all'acquisto. Il notaio si è espresso in senso negativo in merito alla faccenda e, Il venditore, in quella sede, era d'accordo alla restituzione della caparra. Successivamente, l'agenzia e il notaio, hanno proposto un congruo sconto sull'immobile a fronte delle spese che andrei ad affrontare per il contenzioso in atto. In primo momento, mi sono entusiasmato, ma poi, pensando l'altro problema esistente, revocata licenza per motivi ancora da certificare, ho espresso il desiderio di annullare tutto. Ora però l'Agenzia, minaccia di innescare le regole di compravendita.
Quindi, in virtù di quanto espresso, posso annullare proposta di acquisto fatta attraverso l'agenzia immobiliare, con restituzione caparra? A mio avviso la proposta, è stata compilata peraltro in modo poco professionale omettendo alcune note importanti, come quelle in caso di rigetto mutuo, mancanza certificazione venditore non conforme ma la certificazione APA verrà consegnata al rogito.
l'AI inoltre, ha trattenendo per se la proposta dandomi solo copia assegno, senza una copia della prima fase per l'acquirente, se non dopo l'accettazione del venditore. Cosa mi consigliate di fare?
In data 11/05/2019 ho firmato una proposta di acquisto accettata dal venditore con caparra di 5000€. Mi sono recato dal notaio il quale, in base alla sua memoria storica, mi dice che su quel fabbricato ci sono dei problemi, se non addirittura un ricorso al TAR. Sono andato al comune per chieder informazioni e mi hanno confermato quando è venuto fuori e cioè, che la licenza era stata revocata per mancanza di alcuni permessi delle varie Soprintendenze. Richiesta al Comune certificazione ufficiale non ancora ricevuta.
Ho parlato con l'agenzia la quale mi fissa un appuntamento con il venditore, sullo studio notarile.
In quella data, il venditore si presenta con un faldone di una causa pendente in Appello in atto, tra i condomini proprietari e il costruttore per una serie di garage abusivi, costruiti in secondo momento, agganciandosi alla vecchia licenza.
Sullo studio notarile, ho manifestato la mia intenzione di non accollarmi le problematiche in corso, rinunciando all'acquisto. Il notaio si è espresso in senso negativo in merito alla faccenda e, Il venditore, in quella sede, era d'accordo alla restituzione della caparra. Successivamente, l'agenzia e il notaio, hanno proposto un congruo sconto sull'immobile a fronte delle spese che andrei ad affrontare per il contenzioso in atto. In primo momento, mi sono entusiasmato, ma poi, pensando l'altro problema esistente, revocata licenza per motivi ancora da certificare, ho espresso il desiderio di annullare tutto. Ora però l'Agenzia, minaccia di innescare le regole di compravendita.
Quindi, in virtù di quanto espresso, posso annullare proposta di acquisto fatta attraverso l'agenzia immobiliare, con restituzione caparra? A mio avviso la proposta, è stata compilata peraltro in modo poco professionale omettendo alcune note importanti, come quelle in caso di rigetto mutuo, mancanza certificazione venditore non conforme ma la certificazione APA verrà consegnata al rogito.
l'AI inoltre, ha trattenendo per se la proposta dandomi solo copia assegno, senza una copia della prima fase per l'acquirente, se non dopo l'accettazione del venditore. Cosa mi consigliate di fare?