Ape e divisione tra eredi

[miosotis]

Con un atto notarile due eredi devono procedere a una divisione di un immobile. La casa ha le utenze completamente staccate da anni. Dati i rapporti ogni erede nomina un tecnico per la redazione dell'APE. Uno dei tecnici, un ingegnere, dice che farà l'APE, però secondo lui non è valido perchè la porzione della casa da dividere e su cui sta facendo il sopralluogo non ha il libretto di manutenzione della caldaia, andato perduto. Siccome le utenze dalla morte dei genitori sono staccate si sarebbe dovuto ripristinarle per consentire ad un tecnico manutentore di controllare le caldaie e farsi rilasciare un nuovo libretto.
La cosa preoccupa non poco. Bisogna dire però che una nota del consiglio nazionale del notrariato, parla di esclusione dell'APE per quegli edifici "non ancora o non più utilizzabili per gli usi a cui sono destinati"
Non vorrei che annullassero l'atto a cui tanto faticosamente si è arrivati. Speriamo nella lucidità del notaio.
Voi che cosa ne pensate?

 

[miosotis]

Con un atto notarile due eredi devono procedere a una divisione di un immobile. La casa ha le utenze completamente staccate da anni. Dati i rapporti ogni erede nomina un tecnico per la redazione dell'APE. Uno dei tecnici, un ingegnere, dice che farà l'APE, perchè tanto si può fare anche senza libretto della caldaia. Dopo il sopralluogo, però, al momento di consegnare il documento, afferma che non è valido senza libretto e lui l'ha fatto perchè i notai lo prendono anche così, in certi casi.
Senza parole.
Le utenze dalla morte dei genitori sono staccate, si sarebbe dovuto ripristinarle per consentire ad un tecnico manutentore di controllare le caldaie e farsi rilasciare un nuovo libretto...
La cosa preoccupa non poco.
Bisogna dire però, a meno che ogni notaio la pensi in modo diverso, che una nota del consiglio nazionale del notrariato, parla di esclusione dell'APE per quegli edifici "non ancora o non più utilizzabili per gli usi a cui sono destinati"e in cui non ci sono consumi energetici.
Non vorrei che annullassero l'atto a cui tanto faticosamente si è arrivati. Si spera nella lucidità del notaio.
Voi che cosa ne pensate?