Leo1987

Membro Junior
Proprietario Casa
Buongiorno,
come da titolo ho un dubbio sulla seguente situazione:

Villa singola su due piani, terra e primo. Il giardinetto lato strada è metà di proprietà dell'appartamento al piano terra e metà di quello al primo.
Nella metà di proprietà del piano primo, si apre una finestra di una stanza del piano terra.
Il giardino ha una profondità di circa 4m dal muro della casa al muretto di recinzione.

La domanda è:

è legittimo aprire un cancello carraio di fronte alla finestra dell'appartamento al piano terra? E quindi anche di conseguenza sostare l'auto davanti alla suddetta finestra?

Grazie
 

Leo1987

Membro Junior
Proprietario Casa
cioè invochi il diritto di veduta su fondo altrui?
Non so con precisione a dire il vero. Ho letto anche del diritto al panorama, e forse c'è altro!
La mia preoccupazione fondamentalmente è che il proprietario dell'appartamento al piano terra, nonostante il cancello carraio automatico sarebbe modesto (es. alto 1,5m largo 3m) possa porre una sorta di veto.

Va detto che sarebbe installato a circa 4m e dove adesso è presente un muretto con una siepe (circa della stessa altezza).

Oltre alla parte relativa all'opera in sé però c'è anche la questione legata all'uso (lampeggiante e rumore meccanico del cancello stesso, l'auto che sarebbe parcheggiata proprio davanti alla finestra, ecc.), che non so se sia soggetto "al gradimento" del proprietario al piano terra.
 

AnArchi

Membro Attivo
Professionista
Salve, in ogni immobile dove risiedono più di un inquilino o proprietario, diventa condominio e pertanto da codice civile esistono determinate regole da rispettare per il quieto vivere.
Se le opere in questione sono di suo interesse e le deve eseguire lei dentro la proprieta comune allora sarebbe opportuno che queste modifiche siano viste da un professionista (arch., geom., ing.) che segue le fasi progettuali e di presentazione per la richiesta di esecuzione d'autorizzazione comunale; e se già presente non le ha detto che fare in merito?.
Il codice civile dà alcune indicazioni inmerito, ma c'è da tenere presente che in seguito potrebbero sorgere problemi di insopportabilità (rumore, disturbo luce, gas scarico, ecc.) che porterebbe una una successiva causa.
Se nel condominio non esiste un amministratore e non c'è un regolamento, allora per il quieto vivere e per il rispetto reciproco sarebbe opportuno che si faccia un accordo tra privati che descriva cosa viene a modificarsi in suo favore, mantenendo che in un futuro una eventuale richiesta sia ricambiata.
Spero essere stato d'aiuto.
 

griz

Membro Storico
Professionista
il cancello in sè non dovrebbe essere un problema in quanto accederesti alla tua proprietà, il parcheggio davanti alla finestra è invece abbastanza invasivo, il vicino protesterà e con ragione
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
La domanda è:

è legittimo aprire un cancello carraio di fronte alla finestra dell'appartamento al piano terra? E quindi anche di conseguenza sostare l'auto davanti alla suddetta finestra?

Non mi risulta valcuna Legge che impedisca tal cosa...e mi sorprende che dei professionisti ipotizzino imprecisati divieti.

L'apertura di un varco è lecito persino in un perimetro comune.

Questione analoga per la facoltà di parcheggiare in prossimità della finestra.

Per "creanza" si evita di tenere il motore acceso inutilmente quando in sosta ... altrimenti si infrange il Divieto di Immissioni.
.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
L'apertura di un varco è lecito persino in un perimetro comune.
Concordo: ma verificherei se esista in tale “frazionamento” un vincolo di destinazione a “giardino” del terreno circostante. Nel qual caso trasformarlo in area di parcheggio richiederebbe un accordo tra i vicini.
Cosa comunque opportuna, prima di attuare tale modifica
 

AnArchi

Membro Attivo
Professionista
Non mi risulta valcuna Legge che impedisca tal cosa...e mi sorprende che dei professionisti ipotizzino imprecisati divieti.

L'apertura di un varco è lecito persino in un perimetro comune.

Questione analoga per la facoltà di parcheggiare in prossimità della finestra
Non vedo che alcuno abbia negato la fattibilità, quanto invero l'esistenza di precise indicazioni dettate dal codice civile e da leggi specifiche. Cedi si possa fare è indubbio, che bisogni accordarsi con il vicino è fuori discussione se non si voglio avere ripercussioni (anche legali) nel futuro.
In quanto al parcheggio, esiste, oltre alle norme per il rispetto della privacy, anche una norma non scritta che si chiama rispetto dell'altrui proprietà, se poi non da tutti conosciuta, allora è altra discussione.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ma nel progetto approvato era previsto il frazionamento del cortile? E soprattutto l'area a parcheggio era indicata? Evidentemente se il cortile dovesse essere frazionato, anche l'area di sosta sarebbe dovuta essere prevista.
 

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