goffredo

Nuovo Iscritto
Salve,
per la prossima settimana ho indetto l'assemblea ordinaria per approvazione bilancio, non vorrei però andare, possi delegare/nominare un avvocato che mi sostituisca? A parte considerazioni di opportunità, c'è un obbligo per l' amministratore di essere presente in assemblea? Cìè qualche problema a farsi rappresentare da un legale?
Grazie
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
L'amministratore non è obbligatorio sia presente in assemblea ma dato che ci sarà da discutere per l'approvazione di bilancio è meglio che tu sia presente, non puoi delegare un legale a farlo al tuo posto, infatti la carica dell'amministratore non è delegabile e l'avvocato potrebbe essere allontanato perchè è estraneo, prenditi le tue responsabilità e presentati ed illustra il consuntivo.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Scusa francamente non comprendo, tu sei l'amministratore di uno stabile e non vuoi essere presente all'assemblea? Bene non ci vai ed è fatta, ti consiglierei di inserire all'ordine del giorno anche le dimissioni e le nomina di un successore.
Non comprendo perchè vorresti delegare una terza persona a fare il tuo lavoro, non puoi per il semplice motivo che sei tu l'amministratore, ed i condomini hanno eletto te come loro rappresentante e sicuramente vorranno sentire da te che sei il responsabile civile, penale, fiscale e amministrativo, le spiegazioni sul TUO operato, sicuramente non desiderano altre persone presenti in assemblea, pensa che se uno solo dei condomini presenti in aula vorrebbe allontanare un estraneo lo potrebbe fare, leggi questo;

Come per l’amministratore anche per l’assemblea ci sono delle regole da seguire per non incappare in violazioni della privacy. Innanzitutto la partecipazione all’assemblea. Chi può partecipare? Abbiamo visto come i condomini abbiano diritto a partecipare all’assemblea anche per mezzo di un delegato (art. 67 disp. att. c.c.) che può essere anche un esterno al condominio.
Che cosa succede se un estraneo al condominio (intendendo per estraneo un soggetto che a nessun titolo possa vantare diritto di partecipare alla riunione condominiale) è presente durante lo svolgimento dell’assise?
Il Garante per la protezione dei dati personali con un provvedimento del 18 maggio ha inteso chiarire alcuni dubbi relativi alla normativa a tutela dei dati personali i relazione allo svolgimento e funzionamento dell’assemblea condominiale. E’ così chiarito che tecnici e consulenti possono partecipare all’assemblea per il tempo necessario al’espletamento di quanto richiesto e restare presenti solo con il consenso unanime dei partecipanti. L’unanimità è richiesta ab origine per la partecipazione di "uditori" completamente estranei al condominio. Allo stesso modo la videoregistrazione è consentita solo con il consenso di tutti i condomini presenti.
Avv. Alessandro Gallucci


Comunque tu mi chiedi se ci sono normative al riguardo, mi spiace ma ti rispondo con un'altra domanda.
- Ci sono normative in cui si dice che l'amministratore di condominio può farsi rappresentare in assemblea da una persona estranea mentre lui è assente?
Ripeto, prenditi le tue responsabilità, presentati e se non vuoi fare l'amministratore, dimettiti e fai nominare un'altro al tuo posto, forse e secondo me è la soluzione migliore.
 

Antonio Azzaretto

Membro dello Staff
L' assemblea per essere regolare deve essere convocata rispettando le procedure previste dalla legge.

L' amministratore in assemblea è sono un convenuto che partecipa per convenzione.

In teoria potrebbe non esserci mai.

L' assemblea si incardina nominando un presidente ed un segretario, delibera votando con le maggioranze previste dalla legge, che il segretario annota sul verbale.

L' assemblea si chiude con la firma del verbale da parte del presidente e del segretario.

Per gli approfondimenti su questo argomento ti lascio il link che segue:
La Community AziendaCondominio • Leggi argomento - Assemblea di condominio, assemblea condominiale
 

StLegaleDeValeriRoma

Membro Assiduo
Professionista
L'amministratore e qualsiasi condomino possono delegare terze persone a rappresentarli in assemblea e non può esservi un divieto nel regolamento condominiale stante il disposto dell'art 67 del c.c. disp.att.
Ovviamente quando si ha sentore di problematiche di carattere giuridico da affrontare e decidere in assemblea la scelta di delegare o farsi assistere da un avvocato esperto in materia condominiale è preferibile, per l'amministratore farsi assistere in assemblea da un legale è parimenti possibile.
Avv. Luigi De Valeri:ok:
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Sono d'accordo che l'amministratore si faccia assistere da un legale in assemblea, è scritto anche nell'intervento dell'avvocato Alessandro Gallucci, che avevo allegato in precedenza,
... E’ così chiarito che tecnici e consulenti possono partecipare all’assemblea per il tempo necessario al’espletamento di quanto richiesto ....
Ritengo però devono esserci dei motivi validi, p.es. cause in corso o questioni legali riguardanti il condominio, ma un'amministratore che deleghi un legale quando c'è da trattare l'approvazione di bilancio in assemblea ordinaria (come ha chiesto Goffredo) e non si presenti, mi pare eccessivo, anzi il responsabile giuridico per il bilancio è proprio l'amministratore e lui dovrebbe rispondere alle domande che le verranno poste, ovviamente potrà essere assente e allegare una relazione scritta al rendiconto sul suo operato, ma sarà sempre lui stesso il responsabile del lavoro svolto fino a che sarà in carica.
Secondo il mio modesto parere, se un amministratore non si assume questa sua specifica responsabilità, è un amministratore da rimuovere e nominare quanto prima uno più accorto alle problematiche del condominio.
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
scusa ma se non vuoi partecipare all'assemblea secondo me dovresti avere l'onestà di dimetterti, capisco che qui scappano pure i comandanti delle navi dopo averle portate sugli scogli ma a me non piacerebbe avere un amministratore che sfugge le sue responsabilità e non ha il coraggio di venire in assemblea.
 

cautandero

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Non sono d'accordo con "StlegaleDeValeriRoma" e d'accordissimo con la prima risposta di "Condobip". L'Art. 67 delle Disp.di Att. del CC. parla solo ed espressamente dei "condomini" e solo dei condomini. L'Amministratore, del condominio, nella sua qualià, può essere presente all'Assemblea dei condomini, ma non può farsi delegare, al più, e se l'assemblea accetta, può delegare qualcuno in sua vece per illustrare ai condomini un argomento o una situazione perticolarmente difficoltosa, ma se l'assemblea rifiuta di sentirlo può benissimo farlo. (aranno fatti loro poi).
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Infatti, un'amministratore non dovrebbe farsi scudo in via preventiva di un legale quando deve presentare un resoconto o bilancio, in fin dei conti se lui ha eseguito le delibere come erano state decise dall'assemblea precedente (quella del preventivo), non deve nascondere e giustificare nulla, ha semplicemente eseguito il suo mandato e dovrebbe essere tranquillo nella sua chiara e (spero) esauriente esposizione.
Appunto per questo motivo, non permetterei come condomino che un legale sia presente al posto dell'amministratore in assemblea per la spiegazione del consuntivo (se NON regolarmente eseguito*), eventualmente e se l'assemblea non convaliderà il consuntivo ci saranno le conseguenze legali (da vedersi), ma questo in altra e opportuna sede

* se regolare non avrebbe bisogno di assistenza legale
 

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