Aumento istat

[maresmeraldo]

Buonasera,
Sono proprietaria di un appartamento con contratto di affitto in regime IRPEF, non cedolare secca, la cui prima annualità scadeva il 4 dicembre 2022. Per il successivo anno a quale aumento Istat devo far riferimento: quello uscito il 16 dicembre 2021 oppure a quello che uscirà il 16 gennaio 2023? Nel contratto 4+4 a canone libero è indicato che posso aumentare il 100% dell'ISTAT.Grazie anticipatamente a chi avrà la cortesia di rispondermi.

 

[Nemesis]

prima annualità scadeva il 4 dicembre 2022. Per il successivo anno a quale aumento Istat devo far riferimento:

La variazione dell'indice FOI dell'Istat da prendere in considerazione, solitamente (in mancanza di diversa specificazione nel contratto), è quella del mese precedente la scadenza del contratto.
Quindi quella di novembre 2022, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente: +11,5%

 

[basty]

Non c'è una regola definita: di solito proprio per questo sfasamento, si indica nel contratto a quale mensilità si farà riferimento.
Personalmente io adotterei quello uscito il 16/12 per non dilazionare molto la richiesta all'inquilino, rispetto alla scadenza della annualità. In fondo poi a regime si abbracciano sempre 12 mesi.

Piuttosto io riscontro un altra perplessità: lo scatto quest'anno è pari al 11.50%: comporta un aumento considerevole, in un frangente no facile per molti.
Mi sto chiedendo se applicarlo integralmente o adottare una percentuale minima. Bisogna tener conto che il canone non diventi insostenibile per l'inquilino o addirittura fuori mercato rispetto alle locazioni in cedolare o ad affitti concordati

 

[mariafuga]

Discutevo col commercialista della possibilità di passare da CS al regime normale, ma con la situazione attuale, abbiamo deciso di soprassedere. Ci sono anche meno formalità e costi con la CS … certo se l inflazione continua così non so come si potrà fare - non vorrei ritrovarmi con una specie di equo canone