franco1063

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno abito in un supercondominio dove la strada principale, che accede alla strada comunale, è proprieta' dei singoli frontisti. A questa strada è stata ristretta la carreggiata dalla costruzione di un muro da parte di un condomino. Essendo ristretta la carreggiata a metà della percorrenza della strada per cui la servitù interessa una parte dei condomini e non tutti, l'amministratore è legittimato ad agire legalmente a tutela della servitù di passaggio gravemente penalizzata autonomamente o lo devono fare i singoli condomini interessati??
grazie
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Deve agire il condominio, quindi l'amministratore nella sua qualità di mandatario (rientra fra i suoi specifici obblighi)...ma può agire anche autonomamente uno qualsiasi dei "comunisti" in quanto leso in un suo diritto.
 

franco1063

Membro Attivo
Proprietario Casa
grazie della risposta ma scusami se insisto, deve agire l'amministratore anche se la strada non è di proprietà del supercondominio e se interessa solo una parte dei condomini??? l'altri condomini potrebbero non essere interessati ad essere coinvolti in una causa legale??
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Cosa significa altri condòmini non interessati?
La proprietà di una strada in un Supercondominio è solitamente di tutti i partecipanti indipendentemente la utilizzino o meno.
In ogni caso l'amministratore ha il dovere di difendere la proprietà comune ...sia di tutto il Supercondominio o di una parte.
 

franco1063

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ecco la cosa è un po' complicata, la proprietà della strada è dei singoli frontisti e non del supercondominio, non è una proprietà in comune. Nell'atto costitutivo dell'originario consorzio di lottizzazione i singoli frontisti, mantenendo la proprietà, si impegnavano a lasciare una servitù di passaggio e il supercondominio (prima consorzio di lottizzazione) era tenuto alla manutenzione della strada. Il condomino frontista che ha costruito il muro che restringe la carreggiata a suo tempo ha intrapreso una causa con i confinanti per definire i giusti confini e per il lato della strada aveva chiamato in causa anche l'allora consorzio ma il giudice aveva affermato nella sentenza che il consorzio era carente di legittimazione passiva perché non proprietario di alcunché e non vanta alcun diritto sui terreni. Nella sentenza il giudice affermava che il confine sulla strada doveva avanzare ma che la strada doveva rimanere inalterata???? il condomino riferendosi a questa sentenza a richiesto una DIA per la costruzione del muro che gli è stata rilasciata e nonostante le diffide mandate dall'allora amministratore del supercondominio sia al condomino che al comune questi ha costruito il muro restringendo la carreggiata. Come ho detto la cosa è complicata e il mio dubbio è se il supercondominio non essendo proprietario del terreno dove passa la strada e di conseguenza non si può definire "proprietà comune" la strada, l'amministratore possa agire autonomamente per salvaguardare non una proprietà comune ma un diritto di passaggio dei singoli consorziati???
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
la strada principale, che accede alla strada comunale, è proprieta' dei singoli frontisti. A questa strada è stata ristretta la carreggiata dalla costruzione di un muro da parte di un condomino. Essendo ristretta la carreggiata a metà della percorrenza della strada per cui la servitù interessa una parte dei condomini e non tutti, l'amministratore è legittimato ad agire legalmente a tutela della servitù di passaggio gravemente penalizzata autonomamente o lo devono fare i singoli condomini interessati??
Nella sentenza il giudice affermava che il confine sulla strada doveva avanzare ma che la strada doveva rimanere inalterata????
La fascia interessata, pur essendo di proprietà dei condòmini, è interessata da una servitù di passaggio, per cui l'eventuale muro di recinzione non può restringere la stessa. Evidentemente l'amministratore è legittimato ad agire legalmente a tutela della servitù di passaggio esistente abusivamente ed illegalmente ridotta.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Come ho detto la cosa è complicata

Concordo ...ma non muta la sostanza come ha rilevato l'inossidabile "bersagliere".

Anche se i proprietari sono solo alcuni "originali frontisti" si è concessa una servitù a favore di tutto il Supercondominio.

No comment sulla "non risposta/azione" del Comune che ha la facoltà di impedire certe costruzioni sul solo sospetto di una lesione di diritti.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto